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authorC. Bess <cbess@company.com>2015-11-09 17:55:53 -0600
committerC. Bess <cbess@company.com>2015-11-09 17:55:53 -0600
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--- /dev/null
+++ b/it-it/c++-it.html.markdown
@@ -0,0 +1,879 @@
+---
+language: c++
+filename: learncpp-it.cpp
+contributors:
+ - ["Steven Basart", "http://github.com/xksteven"]
+ - ["Matt Kline", "https://github.com/mrkline"]
+ - ["Geoff Liu", "http://geoffliu.me"]
+ - ["Connor Waters", "http://github.com/connorwaters"]
+translators:
+ - ["Robert Margelli", "http://github.com/sinkswim/"]
+lang: it-it
+---
+
+Il C++ è un linguaggio di programmazione il quale,
+[secondo il suo inventore Bjarne Stroustrup](http://channel9.msdn.com/Events/Lang-NEXT/Lang-NEXT-2014/Keynote),
+è stato progettato per
+
+- essere un "miglior C"
+- supportare l'astrazione dei dati
+- supportare la programmazione orientata agli oggetti
+- supportare la programmazione generica
+
+Nonostante la sintassi possa risultare più difficile o complessa di linguaggi più recenti,
+è usato in maniera vasta poichè viene compilato in istruzioni macchina che possono
+essere eseguite direttamente dal processore ed offre un controllo stretto sull'hardware (come il linguaggio C)
+ed allo stesso tempo offre caratteristiche ad alto livello come i generici, le eccezioni, e le classi.
+Questa combinazione di velocità e funzionalità rende il C++
+uno dei più utilizzati linguaggi di programmazione.
+
+```c++
+//////////////////
+// Confronto con il C
+//////////////////
+
+// Il C++ è _quasi_ un superset del C e con esso condivide la sintassi di base per
+// la dichiarazione di variabili, tipi primitivi, e funzioni.
+
+// Proprio come nel C, l'inizio del programma è una funzione chiamata
+// main con un intero come tipo di ritorno,
+// Questo valore serve come stato d'uscita del programma.
+// Vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Valore_di_uscita per maggiori informazioni.
+int main(int argc, char** argv)
+{
+ // Gli argomenti a linea di comando sono passati tramite argc e argv così come
+ // avviene in C.
+ // argc indica il numero di argomenti,
+ // e argv è un array di stringhe in stile-C (char*)
+ // che rappresenta gli argomenti.
+ // Il primo argomento è il nome che è stato assegnato al programma.
+ // argc e argv possono essere omessi se non hai bisogno di argomenti,
+ // in questa maniera la funzione avrà int main() come firma.
+
+ // Lo stato di uscita 0 indica successo.
+ return 0;
+}
+
+// Tuttavia, il C++ varia nei seguenti modi:
+
+// In C++, i caratteri come letterali sono dei char.
+sizeof('c') == sizeof(char) == 1
+
+// In C, i caratteri come letterali sono degli interi.
+sizeof('c') == sizeof(int)
+
+
+// C++ ha prototipizzazione rigida
+void func(); // funziona che non accetta argomenti
+
+// In C
+void func(); // funzione che può accettare un qualsiasi numero di argomenti
+
+// Usa nullptr invece di NULL in C++
+int* ip = nullptr;
+
+// Gli header C standard sono disponibili in C++,
+// ma sono prefissati con "c" e non hanno il suffisso ".h".
+#include <cstdio>
+
+int main()
+{
+ printf("Ciao, mondo!\n");
+ return 0;
+}
+
+///////////////////////////////
+// Overloading per le funzioni
+//////////////////////////////
+
+// Il C++ supporta l'overloading per le funzioni
+// sia dato che ogni funzione accetta parametri diversi.
+
+void print(char const* myString)
+{
+ printf("Stringa %s\n", myString);
+}
+
+void print(int myInt)
+{
+ printf("Il mio int è %d", myInt);
+}
+
+int main()
+{
+ print("Ciao"); // Viene chiamata void print(const char*)
+ print(15); // Viene chiamata void print(int)
+}
+
+////////////////////////
+// Argomenti di default
+///////////////////////
+
+// Puoi fornire argomenti di default per una funzione
+// se non sono forniti dal chiamante.
+
+void faiQualcosaConInteri(int a = 1, int b = 4)
+{
+ // fai qualcosa con gli interi qui
+}
+
+int main()
+{
+ faiQualcosaConInteri(); // a = 1, b = 4
+ faiQualcosaConInteri(20); // a = 20, b = 4
+ faiQualcosaConInteri(20, 5); // a = 20, b = 5
+}
+
+// Gli argomenti di default devono essere alla fine della lista degli argomenti.
+
+void dichiarazioneInvalida(int a = 1, int b) // Errore!
+{
+}
+
+
+/////////////
+// Namespaces
+/////////////
+
+// I namespaces forniscono visibilità separata per dichiarazioni di variabili, funzioni,
+// ed altro.
+// I namespaces possono essere annidati.
+
+namespace Primo {
+ namespace Annidato {
+ void foo()
+ {
+ printf("Questa è Primo::Annidato::foo\n");
+ }
+ } // fine di namespace Annidato
+} // fine di namespace Primo
+
+namespace Secondo {
+ void foo()
+ {
+ printf("Questa è Secondo::foo\n")
+ }
+}
+
+void foo()
+{
+ printf("Questa è foo globale\n");
+}
+
+int main()
+{
+ // Include tutti i simboli del namespace Secondo nello scope attuale.
+ // Osserva che chiamare semplicemente foo() non va più bene perché è ambiguo:
+ // bisogna specificare se vogliamo chiamare foo definita nel namespace Secondo
+ // o foo definita nel livello principale del programma.
+
+ using namespace Secondo;
+
+ Secondo::foo(); // stampa "Questa è Secondo::foo"
+ Primo::Annidato::foo(); // stampa "Questa è Primo::Annidato::foo"
+ ::foo(); // stampa "Questa è foo globale"
+}
+
+///////////////
+// Input/Output
+///////////////
+
+// L'input e l'output in C++ utilizza gli streams
+// cin, cout, e cerr i quali rappresentano stdin, stdout, e stderr.
+// << è l'operatore di inserzione >> è l'operatore di estrazione.
+
+#include <iostream> // Include gli streams di I/O
+
+using namespace std; // Gli streams sono nel namespace std (libreria standard)
+
+int main()
+{
+ int myInt;
+
+ // Stampa su stdout (o terminalee/schermo)
+ cout << "Inserisci il tuo numero preferito:\n";
+ // Prende l'input
+ cin >> myInt;
+
+ // cout può anche essere formattato
+ cout << "Il tuo numero preferito è " << myInt << "\n";
+ // stampa "Il tuo numero preferito è <myInt>"
+
+ cerr << "Usato per messaggi di errore";
+}
+
+////////////
+// Stringhe
+///////////
+
+// Le stringhe in C++ sono oggetti ed hanno molte funzioni membro
+#include <string>
+
+using namespace std; // Anche le stringhe sono contenute nel namespace std (libreria standard)
+
+string myString = "Ciao";
+string myOtherString = " Mondo";
+
+// + è usato per la concatenazione.
+cout << myString + myOtherString; // "Ciao Mondo"
+
+cout << myString + " Bella"; // "Ciao Bella"
+
+// le stringhe in C++ possono essere modificate.
+myString.append(" Mario");
+cout << myString; // "Ciao Mario"
+
+
+///////////////
+// Riferimenti
+//////////////
+
+// Oltre ai puntatori come quelli in C,
+// il C++ ha i _riferimenti_.
+// Questi non sono tipi puntatori che non possono essere riassegnati una volta settati
+// e non possono essere null.
+// Inoltre, essi hanno la stessa sintassi della variabile stessa:
+// * non è necessario per la dereferenziazione e
+// & ("indirizzo di") non è usato per l'assegnamento.
+
+using namespace std;
+
+string foo = "Io sono foo";
+string bar = "Io sono bar";
+
+
+string& fooRef = foo; // Questo crea un riferimento a foo.
+fooRef += ". Ciao!"; // Modifica foo attraverso il riferimento
+cout << fooRef; // Stampa "Io sono foo. Ciao!"
+
+// Non riassegna "fooRef". Questo è come scrivere "foo = bar", e
+// foo == "Io sono bar"
+// dopo questa riga.
+cout << &fooRef << endl; // Stampa l'indirizzo di foo
+fooRef = bar;
+cout << &fooRef << endl; // Stampa lo stesso l'indirizzo di foo
+cout << fooRef; // Stampa "Io sono bar"
+
+// L'indirizzo di fooRef rimane lo stesso, ovvero si riferisce ancora a foo.
+
+
+const string& barRef = bar; // Crea un riferimento const a bar.
+// Come in C, i valori const (i puntatori e i riferimenti) non possono essere modificati.
+barRef += ". Ciao!"; // Errore, i riferimenti const non possono essere modificati.
+
+// Facciamo un piccolo excursus: prima di approfondire ancora i riferimenti, è necessario
+// introdurre il concetto di oggetto temporaneo. Supponiamo di avere il seguente codice:
+string tempObjectFun() { ... }
+string retVal = tempObjectFun();
+
+// Nella seconda riga si ha che:
+// - un oggetto di tipo stringa viene ritornato da tempObjectFun
+// - viene costruita una nuova stringa, utilizzando l'oggetto ritornato come
+// argomento per il costruttore
+// - l'oggetto ritornato da tempObjectFun viene distrutto
+// L'oggetto ritornato da tempObjectFun viene detto oggetto temporaneo.
+// Un oggetto temporaneo viene creato quando una funzione ritorna un oggetto, e viene
+// distrutto quando l'espressione che lo racchiude termina la sua esecuzione - questo
+// comportamento viene definito dallo standard, ma i compilatori possono modificarlo
+// a piacere. Cerca su google "return value optimization" se vuoi approfondire.
+// Dunque nel seguente codice:
+foo(bar(tempObjectFun()))
+
+// dando per scontato che foo e bar esistano, l'oggetto ritornato da tempObjectFun
+// è passato a bar ed è distrutto prima dell'invocazione di foo.
+
+// Tornando ai riferimenti, c'è un'eccezione a quanto appena detto.
+// Infatti un oggetto temporaneo "viene distrutto quando l'espressione
+// che lo racchiude termina la sua esecuzione", tranne quando è legato ad un
+// riferimento di tipo const. In tal caso la sua vita viene estesa per tutto
+// lo scope attuale:
+
+void constReferenceTempObjectFun() {
+ // constRef riceve l'oggetto temporaneo, che non viene distrutto fino
+ // alla fine di questa funzione.
+ const string& constRef = tempObjectFun();
+ ...
+}
+
+// Un altro tipo di riferimento introdotto nel C++11 è specifico per gli
+// oggetti temporanei. Non puoi dichiarare una variabile di quel tipo, ma
+// ha la precedenza nella risoluzione degli overload:
+
+void someFun(string& s) { ... } // Riferimento normale
+void someFun(string&& s) { ... } // Riferimento ad un oggetto temporaneo
+
+string foo;
+someFun(foo); // Chiama la versione con il riferimento normale
+someFun(tempObjectFun()); // Chiama la versione con il riferimento temporaneo
+
+// Ad esempio potrai vedere questi due costruttori per std::basic_string:
+basic_string(const basic_string& other);
+basic_string(basic_string&& other);
+
+// L'idea è che se noi costruiamo una nuova stringa a partire da un oggetto temporaneo
+// (che in ogni caso verrà distrutto), possiamo avere un costruttore più efficiente
+// che in un certo senso "recupera" parti di quella stringa temporanea.
+// Ci si riferisce a questo concetto come "move semantics".
+
+/////////////////////
+// Enum
+/////////////////////
+
+// Gli enum sono un modo per assegnare un valore ad una costante, e sono
+// principalmente usati per rendere il codice più leggibile.
+enum ETipiMacchine
+{
+ AlfaRomeo,
+ Ferrari,
+ SUV,
+ Panda
+};
+
+ETipiMacchine GetPreferredCarType()
+{
+ return ETipiMacchine::Ferrari;
+}
+
+// Dal C++11 in poi c'è un modo molto semplice per assegnare un tipo ad un enum,
+// che può essere utile per la serializzazione dei dati o per convertire gli enum
+// tra il tipo desiderato e le rispettive costanti.
+enum ETipiMacchine : uint8_t
+{
+ AlfaRomeo, // 0
+ Ferrari, // 1
+ SUV = 254, // 254
+ Ibrida // 255
+};
+
+void WriteByteToFile(uint8_t InputValue)
+{
+ // Serializza InputValue in un file
+}
+
+void WritePreferredCarTypeToFile(ETipiMacchine InputCarType)
+{
+ // L'enum viene implicitamente convertito ad un uint8_t poiché
+ // è stato dichiarato come tale
+ WriteByteToFile(InputCarType);
+}
+
+// D'altro canto potresti voler evitare che un enum venga accidentalmente convertito
+// in un intero o in un altro tipo, quindi è possibile create una classe enum che
+// impedisce la conversione implicita.
+enum class ETipiMacchine : uint8_t
+{
+ AlfaRomeo, // 0
+ Ferrari, // 1
+ SUV = 254, // 254
+ Ibrida // 255
+};
+
+void WriteByteToFile(uint8_t InputValue)
+{
+ // Serializza InputValue in un file
+}
+
+void WritePreferredCarTypeToFile(ETipiMacchine InputCarType)
+{
+ // Il compilatore darà errore anche se ETipiMacchine è un uint8_t: questo
+ // perchè abbiamo dichiarato l'enum come "enum class"!
+ WriteByteToFile(InputCarType);
+}
+
+//////////////////////////////////////////////////
+// Classi e programmazione orientata agli oggetti
+/////////////////////////////////////////////////
+
+// Primo esempio delle classi
+#include <iostream>
+
+// Dichiara una classe.
+// Le classi sono in genere dichiara in un header file (.h o .hpp).
+class Cane {
+ // Variabili e funzioni membro sono private di default.
+ std::string nome;
+ int peso;
+
+// Tutti i membri dopo questo sono pubblici (public)
+// finchè "private:" o "protected:" non compaiono.
+public:
+
+ // Costruttore di default
+ Cane();
+
+ // Dichiarazioni di funzioni membro (le implentazioni sono a seguito)
+ // Nota che stiamo usando std::string invece di porre
+ // using namespace std;
+ // sopra.
+ // Mai usare uno statement "using namespace" in uno header.
+ void impostaNome(const std::string& nomeCane);
+
+ void impostaPeso(int pesoCane);
+
+ // Le funzioni che non modificano lo stato dell'oggetto
+ // dovrebbero essere marcate come const.
+ // Questo permette di chiamarle con un riferimento const all'oggetto.
+ // Inoltre, nota che le funzioni devono essere dichiarate espliciamente come _virtual_
+ // per essere sovrascritte in classi derivate.
+ // Le funzioni non sono virtual di default per motivi di performance.
+ virtual void print() const;
+
+ // Le funzioni possono essere definite anche all'interno del corpo della classe.
+ // Le funzioni definite in questo modo sono automaticamente inline.
+ void abbaia() const { std::cout << nome << " abbaia!\n"; }
+
+ // Assieme con i costruttori, il C++ fornisce i distruttori.
+ // Questi sono chiamati quando un oggetto è rimosso o esce dalla visibilità.
+ // Questo permette paradigmi potenti come il RAII
+ // (vedi sotto)
+ // I distruttori devono essere virtual per permettere a classi di essere
+ // derivate da questa; altrimenti, il distruttore della classe derivata
+ // non viene chiamato se l'oggetto viene distrutto tramite un riferimento alla
+ // classe da cui ha ereditato o tramite un puntatore.
+ virtual ~Dog();
+
+}; // Un punto e virgola deve seguire la definizione della funzione
+
+// Le funzioni membro di una classe sono generalmente implementate in files .cpp .
+Cane::Cane()
+{
+ std::cout << "Un cane è stato costruito\n";
+}
+
+// Gli oggetti (ad esempio le stringhe) devono essere passati per riferimento
+// se li stai modificando o come riferimento const altrimenti.
+void Cane::impostaNome(const std::string& nomeCane)
+{
+ nome = nomeCane;
+}
+
+void Cane::impostaPeso(int pesoCane)
+{
+ peso = pesoCane;
+}
+
+// Notare che "virtual" è solamente necessario nelle dichiarazioni, non nelle definizioni.
+void Cane::print() const
+{
+ std::cout << "Il cane è " << nome << " e pesa " << peso << "kg\n";
+}
+
+Cane::~Cane()
+{
+ cout << "Ciao ciao " << nome << "\n";
+}
+
+int main() {
+ Cane myDog; // stampa "Un cane è stato costruito"
+ myDog.impostaNome("Barkley");
+ myDog.impostaPeso(10);
+ myDog.print(); // stampa "Il cane è Barkley e pesa 10 kg"
+ return 0;
+} // stampa "Ciao ciao Barkley"
+
+// Ereditarietà:
+
+// Questa classe eredita tutto ciò che è public e protected dalla classe Cane,
+// ma anche ciò che privato: tuttavia non potrà accedere direttamente a membri/metodi
+// privati se non c'è un metodo pubblico o privato che permetta di farlo.
+class MioCane : public Cane {
+
+ void impostaProprietario(const std::string& proprietarioCane);
+
+ // Sovrascrivi il comportamento della funzione print per tutti i MioCane. Vedi
+ // http://it.wikipedia.org/wiki/Polimorfismo_%28informatica%29
+ // per una introduzione più generale se non sei familiare con
+ // il polimorfismo.
+ // La parola chiave override è opzionale ma fa sì che tu stia effettivamente
+ // sovrascrivendo il metodo nella classe base.
+ void print() const override;
+
+private:
+ std::string proprietario;
+};
+
+// Nel frattempo, nel file .cpp corrispondente:
+
+void MioCane::impostaProprietario(const std::string& proprietarioCane)
+{
+ proprietario = proprietarioCane;
+}
+
+void MioCane::print() const
+{
+ Cane::print(); // Chiama la funzione print nella classe base Cane
+ std::cout << "Il cane è di " << proprietario << "\n";
+ // stampa "Il cane è <nome> e pesa <peso>"
+ // "Il cane è di <proprietario>"
+}
+
+///////////////////////////////////////////////////
+// Inizializzazione ed Overloading degli Operatori
+//////////////////////////////////////////////////
+
+// In C++ puoi sovrascrivere il comportamento di operatori come +, -, *, /, ecc...
+// Questo è possibile definendo una funzione che viene chiamata
+// ogniqualvolta l'operatore è usato.
+
+#include <iostream>
+using namespace std;
+
+class Punto {
+public:
+ // Così si assegna alle variabili membro un valore di default.
+ double x = 0;
+ double y = 0;
+
+ // Definisce un costruttore di default che non fa nulla
+ // ma inizializza il Punto ai valori di default (0, 0)
+ Punto() { };
+
+ // La sintassi seguente è nota come lista di inizializzazione
+ // ed è il modo appropriato di inizializzare i valori membro della classe
+ Punto (double a, double b) :
+ x(a),
+ y(b)
+ { /* Non fa nulla eccetto inizializzare i valori */ }
+
+ // Sovrascrivi l'operatore +.
+ Punto operator+(const Punto& rhs) const;
+
+ // Sovrascrivi l'operatore +=
+ Punto& operator+=(const Punto& rhs);
+
+ // Avrebbe senso aggiungere gli operatori - e -=,
+ // ma li saltiamo per rendere la guida più breve.
+};
+
+Punto Punto::operator+(const Punto& rhs) const
+{
+ // Crea un nuovo punto come somma di questo e di rhs.
+ return Punto(x + rhs.x, y + rhs.y);
+}
+
+Punto& Punto::operator+=(const Punto& rhs)
+{
+ x += rhs.x;
+ y += rhs.y;
+ return *this;
+}
+
+int main () {
+ Punto su (0,1);
+ Punto destro (1,0);
+ // Questo chiama l'operatore + di Punto
+ // Il Punto su chiama la funzione + con destro come argomento
+ Punto risultato = su + destro;
+ // Stampa "Risultato è spostato in (1,1)"
+ cout << "Risultato è spostato (" << risultato.x << ',' << risultato.y << ")\n";
+ return 0;
+}
+
+/////////////////
+// Templates
+////////////////
+
+// Generalmente i templates in C++ sono utilizzati per programmazione generica, anche se
+// sono molto più potenti dei costrutti generici in altri linguaggi. Inoltre,
+// supportano specializzazione esplicita e parziale, classi in stile funzionale,
+// e sono anche complete per Turing.
+
+// Iniziamo con il tipo di programmazione generica con cui forse sei familiare. Per
+// definire una classe o una funzione che prende un parametro di un dato tipo:
+template<class T>
+class Box {
+public:
+ // In questa classe, T può essere usato come qualsiasi tipo.
+ void inserisci(const T&) { ... }
+};
+
+// Durante la compilazione, il compilatore in effetti genera copie di ogni template
+// con i parametri sostituiti, e così la definizione completa della classe deve essere
+// presente ad ogni invocazione. Questo è il motivo per cui vedrai le classi template definite
+// interamente in header files.
+
+// Per instanziare una classe template sullo stack:
+Box<int> intBox;
+
+// e puoi usarla come aspettato:
+intBox.inserisci(123);
+
+//Puoi, ovviamente, innestare i templates:
+Box<Box<int> > boxOfBox;
+boxOfBox.inserisci(intBox);
+
+// Fino al C++11, devi porre uno spazio tra le due '>', altrimenti '>>'
+// viene visto come l'operatore di shift destro.
+
+// Qualche volta vedrai
+// template<typename T>
+// invece. La parole chiavi 'class' e 'typename' sono _generalmente_
+// intercambiabili in questo caso. Per una spiegazione completa, vedi
+// http://en.wikipedia.org/wiki/Typename
+// (si, quella parola chiave ha una sua pagina di Wikipedia propria).
+
+// Similmente, una funzione template:
+template<class T>
+void abbaiaTreVolte(const T& input)
+{
+ input.abbaia();
+ input.abbaia();
+ input.abbaia();
+}
+
+// Nota che niente è specificato relativamente al tipo di parametri. Il compilatore
+// genererà e poi verificherà il tipo di ogni invocazione del template, così che
+// la funzione di cui sopra funzione con ogni tipo 'T' che ha const 'abbaia' come metodo!
+
+Cane fluffy;
+fluffy.impostaNome("Fluffy")
+abbaiaTreVolte(fluffy); // Stampa "Fluffy abbaia" tre volte.
+
+// I parametri template non devono essere classi:
+template<int Y>
+void stampaMessaggio() {
+ cout << "Impara il C++ in " << Y << " minuti!" << endl;
+}
+
+// E poi esplicitamente specializzare i template per avere codice più efficiente. Ovviamente,
+// la maggior parte delle casistiche reali non sono così triviali.
+// Notare che avrai comunque bisogna di dichiarare la funzione (o classe) come un template
+// anche se hai esplicitamente specificato tutti i parametri.
+template<>
+void stampaMessaggio<10>() {
+ cout << "Impara il C++ più velocemente in soli 10 minuti!" << endl;
+}
+
+printMessage<20>(); // Stampa "impara il C++ in 20 minuti!"
+printMessage<10>(); // Stampa "Impara il C++ più velocemente in soli 10 minuti!"
+
+////////////////////////////
+// Gestione delle eccezioni
+///////////////////////////
+
+// La libreria standard fornisce un paio di tipi d'eccezioni
+// (vedi http://en.cppreference.com/w/cpp/error/exception)
+// ma ogni tipo può essere lanciato come eccezione
+#include <exception>
+#include <stdexcept>
+
+// Tutte le eccezioni lanciate all'interno del blocco _try_ possono essere catturate dai successivi
+// handlers _catch_.
+try {
+ // Non allocare eccezioni nello heap usando _new_.
+ throw std::runtime_error("C'è stato un problema.");
+}
+
+// Cattura le eccezioni come riferimenti const se sono oggetti
+catch (const std::exception& ex)
+{
+ std::cout << ex.what();
+}
+
+// Cattura ogni eccezioni non catturata dal blocco _catch_ precedente
+catch (...)
+{
+ std::cout << "Catturata un'eccezione sconosciuta";
+ throw; // Rilancia l'eccezione
+}
+
+///////
+// RAII
+///////
+
+// RAII sta per "Resource Allocation Is Initialization".
+// Spesso viene considerato come il più potente paradigma in C++.
+// È un concetto semplice: un costruttore di un oggetto
+// acquisisce le risorse di tale oggetto ed il distruttore le rilascia.
+
+// Per comprendere come questo sia vantaggioso,
+// consideriamo una funzione che usa un gestore di file in C:
+void faiQualcosaConUnFile(const char* nomefile)
+{
+ // Per cominciare, assumiamo che niente possa fallire.
+
+ FILE* fh = fopen(nomefile, "r"); // Apri il file in modalità lettura.
+
+ faiQualcosaConIlFile(fh);
+ faiQualcosAltroConEsso(fh);
+
+ fclose(fh); // Chiudi il gestore di file.
+}
+
+// Sfortunatamente, le cose vengono complicate dalla gestione degli errori.
+// Supponiamo che fopen fallisca, e che faiQualcosaConUnFile e
+// faiQualcosAltroConEsso ritornano codici d'errore se falliscono.
+// (Le eccezioni sono la maniera preferita per gestire i fallimenti,
+// ma alcuni programmatori, specialmente quelli con un passato in C,
+// non sono d'accordo con l'utilità delle eccezioni).
+// Adesso dobbiamo verificare che ogni chiamata per eventuali fallimenti e chiudere il gestore di file
+// se un problema è avvenuto.
+bool faiQualcosaConUnFile(const char* nomefile)
+{
+ FILE* fh = fopen(nomefile, "r"); // Apre il file in modalità lettura
+ if (fh == nullptr) // Il puntatore restituito è null in caso di fallimento.
+ return false; // Riporta il fallimento al chiamante.
+
+ // Assumiamo che ogni funzione ritorni false se ha fallito
+ if (!faiQualcosaConIlFile(fh)) {
+ fclose(fh); // Chiude il gestore di file così che non sprechi memoria.
+ return false; // Propaga l'errore.
+ }
+ if (!faiQualcosAltroConEsso(fh)) {
+ fclose(fh); // Chiude il gestore di file così che non sprechi memoria.
+ return false; // Propaga l'errore.
+ }
+
+ fclose(fh); // Chiudi il gestore di file così che non sprechi memoria.
+ return true; // Indica successo
+}
+
+// I programmatori C in genere puliscono questa procedura usando goto:
+bool faiQualcosaConUnFile(const char* nomefile)
+{
+ FILE* fh = fopen(nomefile, "r");
+ if (fh == nullptr)
+ return false;
+
+ if (!faiQualcosaConIlFile(fh))
+ goto fallimento;
+
+ if (!faiQualcosAltroConEsso(fh))
+ goto fallimento;
+
+ fclose(fh); // Chiude il file
+ return true; // Indica successo
+
+fallimento:
+ fclose(fh);
+ return false; // Propaga l'errore
+}
+
+// Se le funzioni indicano errori usando le eccezioni,
+// le cose sono un pò più pulite, ma sono sempre sub-ottimali.
+void faiQualcosaConUnFile(const char* nomefile)
+{
+ FILE* fh = fopen(nomefile, "r"); // Apre il file in modalità lettura
+ if (fh == nullptr)
+ throw std::runtime_error("Errore nell'apertura del file.");
+
+ try {
+ faiQualcosaConIlFile(fh);
+ faiQualcosAltroConEsso(fh);
+ }
+ catch (...) {
+ fclose(fh); // Fai sì che il file venga chiuso se si ha un errore.
+ throw; // Poi rilancia l'eccezione.
+ }
+
+ fclose(fh); // Chiudi il file
+ // Tutto è andato bene
+}
+
+// Confronta questo con l'utilizzo della classe C++ file stream (fstream)
+// fstream usa i distruttori per chiudere il file.
+// Come detto sopra, i distruttori sono automaticamente chiamati
+// ogniqualvolta un oggetto esce dalla visibilità.
+void faiQualcosaConUnFile(const std::string& nomefile)
+{
+ // ifstream è l'abbreviazione di input file stream
+ std::ifstream fh(nomefile); // Apre il file
+
+ // Fai qualcosa con il file
+ faiQualcosaConIlFile(fh);
+ faiQualcosAltroConEsso(fh);
+
+} // Il file viene chiuso automaticamente chiuso qui dal distruttore
+
+// Questo ha vantaggi _enormi_:
+// 1. Può succedere di tutto ma
+// la risorsa (in questo caso il file handler) verrà ripulito.
+// Una volta che scrivi il distruttore correttamente,
+// È _impossibile_ scordarsi di chiudere l'handler e sprecare memoria.
+// 2. Nota che il codice è molto più pulito.
+// Il distruttore gestisce la chiusura del file dietro le scene
+// senza che tu debba preoccupartene.
+// 3. Il codice è sicuro da eccezioni.
+// Una eccezione può essere lanciata in qualunque punto nella funzione e la ripulitura
+// avverrà lo stesso.
+
+// Tutto il codice C++ idiomatico usa RAII in maniera vasta su tutte le risorse.
+// Esempi aggiuntivi includono
+// - Utilizzo della memoria con unique_ptr e shared_ptr
+// - I contenitori - la lista della libreria standard,
+// vettori (i.e. array auto-aggiustati), mappe hash, e così via
+// sono tutti automaticamente distrutti con i loro contenuti quando escono dalla visibilità.
+// - I mutex usano lock_guard e unique_lock
+
+///////////////////////
+// Roba divertente
+//////////////////////
+
+// Aspetti del C++ che potrebbero sbalordire i nuovi arrivati (e anche qualche veterano).
+// Questa sezione è, sfortunatamente, selvaggiamente incompleta; il C++ è uno dei linguaggi
+// più facili con cui puoi spararti da solo nel piede.
+
+// Puoi sovrascrivere metodi privati!
+class Foo {
+ virtual void bar();
+};
+class FooSub : public Foo {
+ virtual void bar(); // Sovrascrive Foo::bar!
+};
+
+
+// 0 == false == NULL (la maggior parte delle volte)!
+bool* pt = new bool;
+*pt = 0; // Setta il valore puntato da 'pt' come falso.
+pt = 0; // Setta 'pt' al puntatore null. Entrambe le righe vengono compilate senza warnings.
+
+// nullptr dovrebbe risolvere alcune di quei problemi:
+int* pt2 = new int;
+*pt2 = nullptr; // Non compila
+pt2 = nullptr; // Setta pt2 a null.
+
+// C'è un'eccezione per i bool.
+// Questo permette di testare un puntatore a null con if(!ptr), ma
+// come conseguenza non puoi assegnare nullptr a un bool direttamente!
+*pt = nullptr; // Questo compila, anche se '*pt' è un bool!
+
+
+// '=' != '=' != '='!
+// Chiama Foo::Foo(const Foo&) o qualche variante (vedi "move semantics")
+// del costruttore di copia.
+Foo f2;
+Foo f1 = f2;
+
+// Chiama Foo::Foo(const Foo&) o qualche variante, ma solo copie di 'Foo' che fanno parte di
+// 'fooSub'. Ogni altro membro di 'fooSub' viene scartato. Questo comportamento
+// orribile viene chiamato "object slicing."
+FooSub fooSub;
+Foo f1 = fooSub;
+
+// Chiama Foo::operator=(Foo&) o una sua variante.
+Foo f1;
+f1 = f2;
+
+
+// Come deallocare realmente le risorse all'interno di un vettore:
+class Foo { ... };
+vector<Foo> v;
+for (int i = 0; i < 10; ++i)
+ v.push_back(Foo());
+
+// La riga seguente riduce la dimensione di v a 0, ma il distruttore non
+// viene chiamato e dunque le risorse non sono deallocate!
+v.empty();
+v.push_back(Foo()); // Il nuovo valore viene copiato nel primo Foo che abbiamo inserito
+
+// Distrugge realmente tutti i valori dentro v. Vedi la sezione riguardante gli
+// oggetti temporanei per capire come mai funziona così.
+v.swap(vector<Foo>());
+
+```
+Letture consigliate:
+
+Un riferimento aggiornato del linguaggio può essere trovato qui
+<http://cppreference.com/w/cpp>
+
+Risorse addizionali possono essere trovate qui <http://cplusplus.com>