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diff --git a/bash.html.markdown b/bash.html.markdown index e0c12f97..4c50c653 100644 --- a/bash.html.markdown +++ b/bash.html.markdown @@ -59,12 +59,14 @@ echo ${VARIABLE/Some/A} # This will substitute the first occurance of "Some" with "A" # Substring from a variable -echo ${VARIABLE:0:7} +LENGTH=7 +echo ${VARIABLE:0:LENGTH} # This will return only the first 7 characters of the value # Default value for variable echo ${FOO:-"DefaultValueIfFOOIsMissingOrEmpty"} -# This works for null (FOO=), empty string (FOO=""), zero (FOO=0) returns 0 +# This works for null (FOO=) and empty string (FOO=""); zero (FOO=0) returns 0. +# Note that it only returns default value and doesn't change variable value. # Builtin variables: # There are some useful builtin variables, like diff --git a/fr-fr/json-fr.html.markdown b/fr-fr/json-fr.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..49c95820 --- /dev/null +++ b/fr-fr/json-fr.html.markdown @@ -0,0 +1,62 @@ +--- +language: json +filename: learnjson-fr.json +contributors: + - ["Anna Harren", "https://github.com/iirelu"] + - ["Marco Scannadinari", "https://github.com/marcoms"] +translators: + - ["Alois de Gouvello","https://github.com/aloisdg"] +lang: fr-fr +--- + +Comme JSON est un format d'échange de données extrêmement simple, ce Apprendre X en Y minutes +est susceptible d'être le plus simple jamais réalisé. + +JSON dans son état le plus pur n'a aucun commentaire, mais la majorité des parseurs accepterons +les commentaires du langage C (`//`, `/* */`). Pour les besoins de ce document, cependant, +tout sera du JSON 100% valide. Heureusement, il s'explique par lui-même. + + +```json +{ + "Clé": "valeur", + + "Clés": "devront toujours être entourées par des guillemets", + "nombres": 0, + "chaînes de caractères": "Hellø, wørld. Tous les caractères Unicode sont autorisés, accompagné d'un \"caractère d'échappement\".", + "a des booléens ?": true, + "rien": null, + + "grand nombre": 1.2e+100, + + "objets": { + "commentaire": "La majorité de votre strucutre sera des objets.", + + "tableau": [0, 1, 2, 3, "Les tableaux peuvent contenir n'importe quoi.", 5], + + "un autre objet": { + "commentaire": "Ces choses peuvent être imbriquées. C'est très utile." + } + }, + + "bêtises": [ + { + "sources de potassium": ["bananes"] + }, + [ + [1, 0, 0, 0], + [0, 1, 0, 0], + [0, 0, 1, "neo"], + [0, 0, 0, 1] + ] + ], + + "style alternatif": { + "commentaire": "regarde ça !" + , "position de la virgule": "n'a pas d'importance - aussi longtemps qu'elle est avant la valeur, alors elle est valide." + , "un autre commentaire": "comme c'est gentil" + }, + + "C'était court": "Et, vous avez terminé. Maintenant, vous savez tout ce que JSON a à offrir." +} +``` diff --git a/it-it/bash-it.html.markdown b/it-it/bash-it.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..f892845f --- /dev/null +++ b/it-it/bash-it.html.markdown @@ -0,0 +1,275 @@ +--- +category: tool +tool: bash +contributors: + - ["Max Yankov", "https://github.com/golergka"] + - ["Darren Lin", "https://github.com/CogBear"] + - ["Alexandre Medeiros", "http://alemedeiros.sdf.org"] + - ["Denis Arh", "https://github.com/darh"] + - ["akirahirose", "https://twitter.com/akirahirose"] + - ["Anton Strömkvist", "http://lutic.org/"] + - ["Rahil Momin", "https://github.com/iamrahil"] + - ["Gregrory Kielian", "https://github.com/gskielian"] +filename: LearnBash.sh +translators: + - ["Robert Margelli", "http://github.com/sinkswim/"] +lang: it-it +--- + +Bash è il nome della shell di unix, la quale è stata distribuita anche come shell del sistema oprativo GNU e la shell di default su Linux e Mac OS X. +Quasi tutti gli esempi sottostanti possono fare parte di uno shell script o eseguiti direttamente nella shell. + +[Per saperne di piu'.](http://www.gnu.org/software/bash/manual/bashref.html) + +```bash +#!/bin/bash +# La prima riga dello script è lo shebang il quale dice al sistema come eseguire +# lo script: http://it.wikipedia.org/wiki/Shabang +# Come avrai già immaginato, i commenti iniziano con #. Lo shebang stesso è un commento. + +# Semplice esempio ciao mondo: +echo Ciao mondo! + +# Ogni comando inizia su una nuova riga, o dopo un punto e virgola: +echo 'Questa è la prima riga'; echo 'Questa è la seconda riga' + +# Per dichiarare una variabile: +VARIABILE="Una stringa" + +# Ma non così: +VARIABILE = "Una stringa" +# Bash stabilirà che VARIABILE è un comando da eseguire e darà un errore +# perchè non esiste. + +# Usare la variabile: +echo $VARIABILE +echo "$VARIABILE" +echo '$VARIABILE' +# Quando usi la variabile stessa - assegnala, esportala, oppure — scrivi +# il suo nome senza $. Se vuoi usare il valore della variabile, devi usare $. +# Nota che ' (singolo apice) non espande le variabili! + +# Sostituzione di stringhe nelle variabili +echo ${VARIABILE/Una/A} +# Questo sostituirà la prima occorrenza di "Una" con "La" + +# Sottostringa di una variabile +echo ${VARIABILE:0:7} +# Questo ritornerà solamente i primi 7 caratteri + +# Valore di default per la variabile +echo ${FOO:-"ValoreDiDefaultSeFOOMancaOÈ Vuoto"} +# Questo funziona per null (FOO=), stringa vuota (FOO=""), zero (FOO=0) ritorna 0 + +# Variabili builtin: +# Ci sono delle variabili builtin molto utili, come +echo "Valore di ritorno dell'ultimo programma eseguito: $?" +echo "PID dello script: $$" +echo "Numero di argomenti: $#" +echo "Argomenti dello script: $@" +echo "Argomenti dello script separati in variabili distinte: $1 $2..." + +# Leggere un valore di input: +echo "Come ti chiami?" +read NOME # Nota che non abbiamo dovuto dichiarare una nuova variabile +echo Ciao, $NOME! + +# Classica struttura if: +# usa 'man test' per maggiori informazioni sulle condizionali +if [ $NOME -ne $USER ] +then + echo "Il tuo nome non è lo username" +else + echo "Il tuo nome è lo username" +fi + +# C'è anche l'esecuzione condizionale +echo "Sempre eseguito" || echo "Eseguito solo se la prima condizione fallisce" +echo "Sempre eseguito" && echo "Eseguito solo se la prima condizione NON fallisce" + +# Per usare && e || con l'if, c'è bisogno di piu' paia di parentesi quadre: +if [ $NOME == "Steve" ] && [ $ETA -eq 15 ] +then + echo "Questo verrà eseguito se $NOME è Steve E $ETA è 15." +fi + +if [ $NOME == "Daniya" ] || [ $NOME == "Zach" ] +then + echo "Questo verrà eseguito se $NAME è Daniya O Zach." +fi + +# Le espressioni sono nel seguente formato: +echo $(( 10 + 5 )) + +# A differenza di altri linguaggi di programmazione, bash è una shell - quindi lavora nel contesto +# della cartella corrente. Puoi elencare i file e le cartelle nella cartella +# corrente con il comando ls: +ls + +# Questi comandi hanno opzioni che controllano la loro esecuzione: +ls -l # Elenca tutti i file e le cartelle su una riga separata + +# I risultati del comando precedente possono essere passati al comando successivo come input. +# Il comando grep filtra l'input con il pattern passato. Ecco come possiamo elencare i +# file .txt nella cartella corrente: +ls -l | grep "\.txt" + +# Puoi redirezionare l'input e l'output del comando (stdin, stdout, e stderr). +# Leggi da stdin finchè ^EOF$ e sovrascrivi hello.py con le righe +# comprese tra "EOF": +cat > hello.py << EOF +#!/usr/bin/env python +from __future__ import print_function +import sys +print("#stdout", file=sys.stdout) +print("#stderr", file=sys.stderr) +for line in sys.stdin: + print(line, file=sys.stdout) +EOF + +# Esegui hello.py con diverse redirezioni stdin, stdout, e stderr: +python hello.py < "input.in" +python hello.py > "output.out" +python hello.py 2> "error.err" +python hello.py > "output-and-error.log" 2>&1 +python hello.py > /dev/null 2>&1 +# Lo output error sovrascriverà il file se esiste, +# se invece vuoi appendere usa ">>": +python hello.py >> "output.out" 2>> "error.err" + +# Sovrascrivi output.txt, appendi a error.err, e conta le righe: +info bash 'Basic Shell Features' 'Redirections' > output.out 2>> error.err +wc -l output.out error.err + +# Esegui un comando e stampa il suo file descriptor (esempio: /dev/fd/123) +# vedi: man fd +echo <(echo "#ciaomondo") + +# Sovrascrivi output.txt con "#helloworld": +cat > output.out <(echo "#helloworld") +echo "#helloworld" > output.out +echo "#helloworld" | cat > output.out +echo "#helloworld" | tee output.out >/dev/null + +# Pulisci i file temporanei verbosamente (aggiungi '-i' per la modalità interattiva) +rm -v output.out error.err output-and-error.log + +# I comandi possono essere sostituiti con altri comandi usando $( ): +# Il comando seguente mostra il numero di file e cartelle nella +# cartella corrente. +echo "Ci sono $(ls | wc -l) oggetti qui." + +# Lo stesso puo' essere usato usando backticks `` ma non possono essere innestati - il modo migliore +# è usando $( ). +echo "Ci sono `ls | wc -l` oggetti qui." + +# Bash utilizza uno statemente case che funziona in maniera simile allo switch in Java e C++: +case "$VARIABILE" in + #Lista di pattern per le condizioni che vuoi soddisfare + 0) echo "C'è uno zero.";; + 1) echo "C'è un uno.";; + *) echo "Non è null.";; +esac + +# I cicli for iterano per ogni argomento fornito: +# I contenuti di $VARIABILE sono stampati tre volte. +for VARIABILE in {1..3} +do + echo "$VARIABILE" +done + +# O scrivilo con il "ciclo for tradizionale": +for ((a=1; a <= 3; a++)) +do + echo $a +done + +# Possono essere usati anche per agire su file.. +# Questo eseguirà il comando 'cat' su file1 e file2 +for VARIABILE in file1 file2 +do + cat "$VARIABILE" +done + +# ..o dall'output di un comando +# Questo eseguirà cat sull'output di ls. +for OUTPUT in $(ls) +do + cat "$OUTPUT" +done + +# while loop: +while [ true ] +do + echo "corpo del loop..." + break +done + +# Puoi anche definire funzioni +# Definizione: +function foo () +{ + echo "Gli argomenti funzionano come gli argomenti dello script: $@" + echo "E: $1 $2..." + echo "Questa è una funzione" + return 0 +} + +# o semplicemente +bar () +{ + echo "Un altro modo per dichiarare funzioni!" + return 0 +} + +# Per chiamare la funzione +foo "Il mio nome è" $NOME + +# Ci sono un sacco di comandi utili che dovresti imparare: +# stampa le ultime 10 righe di file.txt +tail -n 10 file.txt +# stampa le prime 10 righe di file.txt +head -n 10 file.txt +# ordina le righe di file.txt +sort file.txt +# riporta o ometti le righe ripetute, con -d le riporta +uniq -d file.txt +# stampa solamente la prima colonna prima del carattere ',' +cut -d ',' -f 1 file.txt +# sostituisce ogni occorrenza di 'okay' con 'great' in file.txt (compatible con le regex) +sed -i 's/okay/great/g' file.txt +# stampa su stdout tutte le righe di file.txt che soddisfano una certa regex +# L'esempio stampa le righe che iniziano con "foo" e che finiscono con "bar" +grep "^foo.*bar$" file.txt +# passa l'opzione "-c" per stampare invece il numero delle righe che soddisfano la regex +grep -c "^foo.*bar$" file.txt +# se vuoi letteralmente cercare la stringa, +# e non la regex, usa fgrep (o grep -F) +fgrep "^foo.*bar$" file.txt + + +# Leggi la documentazione dei builtin di bash con il builtin 'help' di bash: +help +help help +help for +help return +help source +help . + +# Leggi la manpage di bash con man +apropos bash +man 1 bash +man bash + +# Leggi la documentazione con info (? per help) +apropos info | grep '^info.*(' +man info +info info +info 5 info + +# Leggi la documentazione di bash: +info bash +info bash 'Bash Features' +info bash 6 +info --apropos bash +``` diff --git a/julia.html.markdown b/julia.html.markdown index 3a52018c..5ccd6484 100644 --- a/julia.html.markdown +++ b/julia.html.markdown @@ -8,7 +8,7 @@ filename: learnjulia.jl Julia is a new homoiconic functional language focused on technical computing. While having the full power of homoiconic macros, first-class functions, and low-level control, Julia is as easy to learn and use as Python. -This is based on the current development version of Julia, as of October 18th, 2013. +This is based on Julia 0.3. ```ruby @@ -91,7 +91,7 @@ false # $ can be used for string interpolation: "2 + 2 = $(2 + 2)" # => "2 + 2 = 4" -# You can put any Julia expression inside the parenthesis. +# You can put any Julia expression inside the parentheses. # Another way to format strings is the printf macro. @printf "%d is less than %f" 4.5 5.3 # 5 is less than 5.300000 @@ -190,7 +190,7 @@ end # inside the julia folder to find these files. # You can initialize arrays from ranges -a = [1:5] # => 5-element Int64 Array: [1,2,3,4,5] +a = [1:5;] # => 5-element Int64 Array: [1,2,3,4,5] # You can look at ranges with slice syntax. a[1:3] # => [1, 2, 3] @@ -264,7 +264,7 @@ in(("two", 3), filled_dict) # => false haskey(filled_dict, "one") # => true haskey(filled_dict, 1) # => false -# Trying to look up a non-existant key will raise an error +# Trying to look up a non-existent key will raise an error try filled_dict["four"] # => ERROR: key not found: four in getindex at dict.jl:489 catch e diff --git a/python.html.markdown b/python.html.markdown index 7281a330..ace3f794 100644 --- a/python.html.markdown +++ b/python.html.markdown @@ -46,7 +46,7 @@ to Python 2.x. For Python 3.x, take a look at the [Python 3 tutorial](http://lea 2.0 # This is a float 11.0 / 4.0 # => 2.75 ahhh...much better -# Result of integer division truncated down both for positive and negative. +# Result of integer division truncated down both for positive and negative. 5 // 3 # => 1 5.0 // 3.0 # => 1.0 # works on floats too -5 // 3 # => -2 @@ -191,14 +191,14 @@ li[2:] # => [4, 3] li[:3] # => [1, 2, 4] # Select every second entry li[::2] # =>[1, 4] -# Revert the list +# Reverse a copy of the list li[::-1] # => [3, 4, 2, 1] # Use any combination of these to make advanced slices # li[start:end:step] # Remove arbitrary elements from a list with "del" del li[2] # li is now [1, 2, 3] - +r # You can add lists li + other_li # => [1, 2, 3, 4, 5, 6] # Note: values for li and for other_li are not modified. @@ -439,14 +439,14 @@ def pass_all_the_args(*args, **kwargs): print varargs(*args) print keyword_args(**kwargs) -# Function Scope +# Function Scope x = 5 def setX(num): # Local var x not the same as global variable x x = num # => 43 print x # => 43 - + def setGlobalX(num): global x print x # => 5 diff --git a/python3.html.markdown b/python3.html.markdown index 470eb6e4..a112912f 100644 --- a/python3.html.markdown +++ b/python3.html.markdown @@ -39,7 +39,7 @@ Note: This article applies to Python 3 specifically. Check out [here](http://lea # Except division which returns floats by default 35 / 5 # => 7.0 -# Result of integer division truncated down both for positive and negative. +# Result of integer division truncated down both for positive and negative. 5 // 3 # => 1 5.0 // 3.0 # => 1.0 # works on floats too -5 // 3 # => -2 @@ -73,8 +73,8 @@ False or True #=> True # Note using Bool operators with ints 0 and 2 #=> 0 -5 or 0 #=> -5 -0 == False #=> True -2 == True #=> False +0 == False #=> True +2 == True #=> False 1 == True #=> True # Equality is == @@ -145,7 +145,7 @@ bool({}) #=> False # Python has a print function print("I'm Python. Nice to meet you!") -# No need to declare variables before assigning to them. +# No need to declare variables before assigning to them. # Convention is to use lower_case_with_underscores some_var = 5 some_var # => 5 @@ -186,7 +186,7 @@ li[2:] # => [4, 3] li[:3] # => [1, 2, 4] # Select every second entry li[::2] # =>[1, 4] -# Revert the list +# Return a reversed copy of the list li[::-1] # => [3, 4, 2, 1] # Use any combination of these to make advanced slices # li[start:end:step] @@ -196,7 +196,7 @@ del li[2] # li is now [1, 2, 3] # You can add lists # Note: values for li and for other_li are not modified. -li + other_li # => [1, 2, 3, 4, 5, 6] +li + other_li # => [1, 2, 3, 4, 5, 6] # Concatenate lists with "extend()" li.extend(other_li) # Now li is [1, 2, 3, 4, 5, 6] @@ -213,7 +213,7 @@ tup = (1, 2, 3) tup[0] # => 1 tup[0] = 3 # Raises a TypeError -# You can do all those list thingies on tuples too +# You can do most of the list operations on tuples too len(tup) # => 3 tup + (4, 5, 6) # => (1, 2, 3, 4, 5, 6) tup[:2] # => (1, 2) @@ -235,15 +235,15 @@ filled_dict = {"one": 1, "two": 2, "three": 3} # Look up values with [] filled_dict["one"] # => 1 -# Get all keys as a list with "keys()". -# We need to wrap the call in list() because we are getting back an iterable. We'll talk about those later. -# Note - Dictionary key ordering is not guaranteed. -# Your results might not match this exactly. +# Get all keys as an iterable with "keys()". We need to wrap the call in list() +# to turn it into a list. We'll talk about those later. Note - Dictionary key +# ordering is not guaranteed. Your results might not match this exactly. list(filled_dict.keys()) # => ["three", "two", "one"] -# Get all values as a list with "values()". Once again we need to wrap it in list() to get it out of the iterable. -# Note - Same as above regarding key ordering. +# Get all values as an iterable with "values()". Once again we need to wrap it +# in list() to get it out of the iterable. Note - Same as above regarding key +# ordering. list(filled_dict.values()) # => [3, 2, 1] @@ -281,7 +281,7 @@ some_set = {1, 1, 2, 2, 3, 4} # some_set is now {1, 2, 3, 4} # Can set new variables to a set filled_set = some_set -# Add one more item to the set +# Add one more item to the set filled_set.add(5) # filled_set is now {1, 2, 3, 4, 5} # Do set intersection with & @@ -328,7 +328,7 @@ for animal in ["dog", "cat", "mouse"]: print("{} is a mammal".format(animal)) """ -"range(number)" returns a list of numbers +"range(number)" returns an iterable of numbers from zero to the given number prints: 0 @@ -340,7 +340,7 @@ for i in range(4): print(i) """ -"range(lower, upper)" returns a list of numbers +"range(lower, upper)" returns an iterable of numbers from the lower number to the upper number prints: 4 @@ -458,14 +458,14 @@ all_the_args(**kwargs) # equivalent to foo(a=3, b=4) all_the_args(*args, **kwargs) # equivalent to foo(1, 2, 3, 4, a=3, b=4) -# Function Scope +# Function Scope x = 5 def setX(num): # Local var x not the same as global variable x x = num # => 43 print (x) # => 43 - + def setGlobalX(num): global x print (x) # => 5 @@ -512,8 +512,8 @@ class Human(object): # Basic initializer, this is called when this class is instantiated. # Note that the double leading and trailing underscores denote objects # or attributes that are used by python but that live in user-controlled - # namespaces. Methods(or objects or attributes) like: __init__, __str__, - # __repr__ etc. are called magic methods (or sometimes called dunder methods) + # namespaces. Methods(or objects or attributes) like: __init__, __str__, + # __repr__ etc. are called magic methods (or sometimes called dunder methods) # You should not invent such names on your own. def __init__(self, name): # Assign the argument to the instance's name attribute @@ -600,7 +600,7 @@ def double_numbers(iterable): # double_numbers. # Note range is a generator too. Creating a list 1-900000000 would take lot of # time to be made -# We use a trailing underscore in variable names when we want to use a name that +# We use a trailing underscore in variable names when we want to use a name that # would normally collide with a python keyword range_ = range(1, 900000000) # will double all numbers until a result >=30 found |