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| diff --git a/it-it/asciidoc-it.html.markdown b/it-it/asciidoc-it.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..47a57349 --- /dev/null +++ b/it-it/asciidoc-it.html.markdown @@ -0,0 +1,135 @@ +--- +language: asciidoc +contributors: +    - ["Ryan Mavilia", "http://unoriginality.rocks/"] +    - ["Abel Salgado Romero", "https://twitter.com/abelsromero"] +translators: +    - ["Ale46", "https://github.com/ale46"] +lang: it-it +filename: asciidoc-it.md +--- + +AsciiDoc è un linguaggio di markup simile a Markdown e può essere usato per qualsiasi cosa, dai libri ai blog. Creato nel 2002 da Stuart Rackman, questo linguaggio è semplice ma permette un buon numero di personalizzazioni. + +Intestazione Documento + +Le intestazioni sono opzionali e possono contenere linee vuote. Deve avere almeno una linea vuota rispetto al contenuto. + +Solo titolo + +``` += Titolo documento + +Prima frase del documento. +``` + +Titolo ed Autore + +``` += Titolo documento +Primo Ultimo <first.last@learnxinyminutes.com> + +Inizio del documento +``` + +Autori multipli + +``` += Titolo Documento +John Doe <john@go.com>; Jane Doe<jane@yo.com>; Black Beard <beardy@pirate.com> + +Inizio di un documento con autori multipli. +``` + +Linea di revisione (richiede una linea autore) + +``` += Titolo documento V1 +Potato Man <chip@crunchy.com> +v1.0, 2016-01-13 + +Questo articolo sulle patatine sarà divertente. +``` + +Paragrafi + +``` +Non hai bisogno di nulla di speciale per i paragrafi. + +Aggiungi una riga vuota tra i paragrafi per separarli. + +Per creare una riga vuota aggiungi un + +e riceverai una interruzione di linea! +``` + +Formattazione Testo + +``` +_underscore crea corsivo_ +*asterischi per il grassetto* +*_combinali per maggiore divertimento_* +`usa i ticks per indicare il monospazio` +`*spaziatura fissa in grassetto*` +``` + +Titoli di sezione + +``` += Livello 0 (può essere utilizzato solo nell'intestazione del documento) + +== Livello 1 <h2> + +=== Livello 2 <h3> + +==== Livello 3 <h4> + +===== Livello 4 <h5> + +``` + +Liste + +Per creare un elenco puntato, utilizzare gli asterischi. + +``` +* foo +* bar +* baz +``` + +Per creare un elenco numerato usa i periodi. + +``` +. item 1 +. item 2 +. item 3 +``` + +È possibile nidificare elenchi aggiungendo asterischi o periodi aggiuntivi fino a cinque volte. + +``` +* foo 1 +** foo 2 +*** foo 3 +**** foo 4 +***** foo 5 + +. foo 1 +.. foo 2 +... foo 3 +.... foo 4 +..... foo 5 +``` + +## Ulteriori letture + +Esistono due strumenti per elaborare i documenti AsciiDoc: + +1. [AsciiDoc](http://asciidoc.org/): implementazione Python originale, disponibile nelle principali distribuzioni Linux. Stabile e attualmente in modalità di manutenzione. +2. [Asciidoctor](http://asciidoctor.org/): implementazione alternativa di Ruby, utilizzabile anche da Java e JavaScript. In fase di sviluppo attivo, mira ad estendere la sintassi AsciiDoc con nuove funzionalità e formati di output. + +I seguenti collegamenti sono relativi all'implementazione di `Asciidoctor`: + +* [Markdown - AsciiDoc comparazione sintassi](http://asciidoctor.org/docs/user-manual/#comparison-by-example): confronto affiancato di elementi di Markdown e AsciiDoc comuni. +* [Per iniziare](http://asciidoctor.org/docs/#get-started-with-asciidoctor): installazione e guide rapide per il rendering di documenti semplici. +* [Asciidoctor Manuale Utente](http://asciidoctor.org/docs/user-manual/): manuale completo con riferimento alla sintassi, esempi, strumenti di rendering, tra gli altri. diff --git a/it-it/jquery-it.html.markdown b/it-it/jquery-it.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..811c5c3a --- /dev/null +++ b/it-it/jquery-it.html.markdown @@ -0,0 +1,131 @@ +--- +category: tool +tool: jquery +contributors: +    - ["Sawyer Charles", "https://github.com/xssc"] +filename: jquery-it.js +translators: +    - ["Ale46", "https://github.com/ale46"] +lang: it-it +--- + +jQuery è una libreria JavaScript che ti aiuta a "fare di più, scrivendo meno". Rende molte attività comuni di JavaScript più facili da scrivere. jQuery è utilizzato da molte grandi aziende e sviluppatori in tutto il mondo. Rende AJAX, gestione degli eventi, manipolazione dei documenti e molto altro, più facile e veloce. + +Visto che jQuery è una libreria JavaScript dovresti prima [imparare JavaScript](https://learnxinyminutes.com/docs/javascript/) + +```js + + +/////////////////////////////////// +// 1. Selettori + +// I selettori in jQuery vengono utilizzati per selezionare un elemento +var page = $(window); // Seleziona l'intera finestra + +// I selettori possono anche essere selettori CSS +var paragraph = $('p'); // Seleziona tutti gli elementi del paragrafo +var table1 = $('#table1'); // Seleziona elemento con id 'table1' +var squares = $('.square'); // Seleziona tutti gli elementi con la classe 'square' +var square_p = $('p.square') // Seleziona i paragrafi con la classe 'square' + + +/////////////////////////////////// +// 2. Eventi ed effetti +// jQuery è molto bravo a gestire ciò che accade quando un evento viene attivato +// Un evento molto comune è l'evento "pronto" sul documento +// Puoi usare il metodo 'ready' per aspettare che l'elemento abbia finito di caricare +$(document).ready(function(){ +  // Il codice non verrà eseguito fino a quando il documento non verrà caricato +}); +// Puoi anche usare funzioni definite +function onAction() { +  // Questo viene eseguito quando l'evento viene attivato +} +$('#btn').click(onAction); // Invoca onAction al click + +// Alcuni altri eventi comuni sono: +$('#btn').dblclick(onAction); // Doppio click +$('#btn').hover(onAction); // Al passaggio del mouse +$('#btn').focus(onAction); // Al focus +$('#btn').blur(onAction); // Focus perso +$('#btn').submit(onAction); // Al submit +$('#btn').select(onAction); // Quando un elemento è selezionato +$('#btn').keydown(onAction); // Quando un tasto è premuto (ma non rilasciato) +$('#btn').keyup(onAction); // Quando viene rilasciato un tasto +$('#btn').keypress(onAction); // Quando viene premuto un tasto +$('#btn').mousemove(onAction); // Quando il mouse viene spostato +$('#btn').mouseenter(onAction); // Il mouse entra nell'elemento +$('#btn').mouseleave(onAction); // Il mouse lascia l'elemento + + +// Questi possono anche innescare l'evento invece di gestirlo +// semplicemente non passando alcun parametro +$('#btn').dblclick(); // Innesca il doppio click sull'elemento + +// Puoi gestire più eventi mentre usi il selettore solo una volta +$('#btn').on( +  {dblclick: myFunction1} // Attivato con doppio clic +  {blur: myFunction1} // Attivato al blur +); + +// Puoi spostare e nascondere elementi con alcuni metodi di effetto +$('.table').hide(); // Nascondi gli elementi + +// Nota: chiamare una funzione in questi metodi nasconderà comunque l'elemento +$('.table').hide(function(){ +    // Elemento nascosto quindi funzione eseguita +}); + +// È possibile memorizzare selettori in variabili +var tables = $('.table'); + +// Alcuni metodi di manipolazione dei documenti di base sono: +tables.hide(); // Nascondi elementi +tables.show(); // Mostra elementi +tables.toggle(); // Cambia lo stato nascondi/mostra +tables.fadeOut(); // Fades out +tables.fadeIn(); // Fades in +tables.fadeToggle(); // Fades in o out +tables.fadeTo(0.5); // Dissolve in opacità (tra 0 e 1) +tables.slideUp(); // Scorre verso l'alto +tables.slideDown(); // Scorre verso il basso +tables.slideToggle(); // Scorre su o giù + +// Tutti i precedenti prendono una velocità (millisecondi) e la funzione di callback +tables.hide(1000, myFunction); // nasconde l'animazione per 1 secondo quindi esegue la funzione + +// fadeTo ha un'opacità richiesta come secondo parametro +tables.fadeTo(2000, 0.1, myFunction); // esegue in 2 sec. il fade sino ad una opacità di 0.1 opacity e poi la funzione + +// Puoi ottenere un effetti più avanzati con il metodo animate +tables.animate({margin-top:"+=50", height: "100px"}, 500, myFunction); +// Il metodo animate accetta un oggetto di css e valori con cui terminare, +// parametri opzionali per affinare l'animazione, +// e naturalmente la funzione di callback + +/////////////////////////////////// +// 3. Manipolazione + +// Questi sono simili agli effetti ma possono fare di più +$('div').addClass('taming-slim-20'); // Aggiunge la classe taming-slim-20 a tutti i div  + +// Metodi di manipolazione comuni +$('p').append('Hello world'); // Aggiunge alla fine dell'elemento +$('p').attr('class'); // Ottiene l'attributo +$('p').attr('class', 'content'); // Imposta l'attributo +$('p').hasClass('taming-slim-20'); // Restituisce vero se ha la classe +$('p').height(); // Ottiene l'altezza dell'elemento o imposta l'altezza + + +// Per molti metodi di manipolazione, ottenere informazioni su un elemento +// restituirà SOLO il primo elemento corrispondente +$('p').height(); // Ottiene solo la prima altezza del tag 'p' + +// È possibile utilizzare each per scorrere tutti gli elementi +var heights = []; +$('p').each(function() { +  heights.push($(this).height()); // Aggiunge tutte le altezze del tag 'p' all'array +}); + + +``` diff --git a/it-it/pyqt-it.html.markdown b/it-it/pyqt-it.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..855a0c75 --- /dev/null +++ b/it-it/pyqt-it.html.markdown @@ -0,0 +1,85 @@ +--- +category: tool +tool: PyQT +filename: learnpyqt.py +contributors: +    - ["Nathan Hughes", "https://github.com/sirsharpest"] +translators: +    - ["Ale46", "https://github.com/ale46"] +lang: it-it +--- + +**Qt** è un framework ampiamente conosciuto per lo sviluppo di software multipiattaforma che può essere eseguito su varie piattaforme software e hardware con modifiche minime o nulle nel codice, pur avendo la potenza e la velocità delle applicazioni native. Sebbene **Qt** sia stato originariamente scritto in *C++*. + + +Questo è un adattamento sull'introduzione di C ++ a QT di [Aleksey Kholovchuk] (https://github.com/vortexxx192 +), alcuni degli esempi di codice dovrebbero avere la stessa funzionalità +che avrebbero se fossero fatte usando pyqt!  + +```python +import sys +from PyQt4 import QtGui +	 +def window(): +	# Crea un oggetto applicazione +    app = QtGui.QApplication(sys.argv) +	# Crea un widget in cui verrà inserita la nostra etichetta +    w = QtGui.QWidget() +	# Aggiungi un'etichetta al widget +    b = QtGui.QLabel(w) +	# Imposta del testo per l'etichetta +    b.setText("Ciao Mondo!") +	# Fornisce informazioni su dimensioni e posizionamento +    w.setGeometry(100, 100, 200, 50) +    b.move(50, 20) +	# Dai alla nostra finestra un bel titolo +    w.setWindowTitle("PyQt") +	# Visualizza tutto +    w.show() +	# Esegui ciò che abbiamo chiesto, una volta che tutto è stato configurato +    sys.exit(app.exec_()) + +if __name__ == '__main__': +    window() + +``` + +Per ottenere alcune delle funzionalità più avanzate in **pyqt**, dobbiamo iniziare a cercare di creare elementi aggiuntivi. +Qui mostriamo come creare una finestra popup di dialogo, utile per chiedere all'utente di confermare una decisione o fornire informazioni + +```Python  +import sys +from PyQt4.QtGui import * +from PyQt4.QtCore import * + + +def window(): +    app = QApplication(sys.argv) +    w = QWidget() +    # Crea un pulsante e allegalo al widget w +    b = QPushButton(w) +    b.setText("Premimi") +    b.move(50, 50) +    # Indica a b di chiamare questa funzione quando si fa clic +    # notare la mancanza di "()" sulla chiamata di funzione +    b.clicked.connect(showdialog) +    w.setWindowTitle("PyQt Dialog") +    w.show() +    sys.exit(app.exec_()) +	 +# Questa funzione dovrebbe creare una finestra di dialogo con un pulsante +# che aspetta di essere cliccato e quindi esce dal programma +def showdialog(): +    d = QDialog() +    b1 = QPushButton("ok", d) +    b1.move(50, 50) +    d.setWindowTitle("Dialog") +    # Questa modalità dice al popup di bloccare il genitore, mentre è attivo +    d.setWindowModality(Qt.ApplicationModal) +    # Al click vorrei che l'intero processo finisse +    b1.clicked.connect(sys.exit) +    d.exec_() + +if __name__ == '__main__': +    window() +``` diff --git a/it-it/qt-it.html.markdown b/it-it/qt-it.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..4543818f --- /dev/null +++ b/it-it/qt-it.html.markdown @@ -0,0 +1,161 @@ +--- +category: tool +tool: Qt Framework +language: c++ +filename: learnqt.cpp +contributors: +    - ["Aleksey Kholovchuk", "https://github.com/vortexxx192"] +translators: +    - ["Ale46", "https://gihub.com/ale46"] +lang: it-it +--- + +**Qt** è un framework ampiamente conosciuto per lo sviluppo di software multipiattaforma che può essere eseguito su varie piattaforme software e hardware con modifiche minime o nulle nel codice, pur avendo la potenza e la velocità delle applicazioni native. Sebbene **Qt** sia stato originariamente scritto in *C++*, ci sono diversi porting in altri linguaggi: *[PyQt](https://learnxinyminutes.com/docs/pyqt/)*, *QtRuby*, *PHP-Qt*, etc. + +**Qt** è ottimo per la creazione di applicazioni con interfaccia utente grafica (GUI). Questo tutorial descrive come farlo in *C++*. + +```c++ +/* + * Iniziamo classicamente + */ + +// tutte le intestazioni dal framework Qt iniziano con la lettera maiuscola 'Q' +#include <QApplication> +#include <QLineEdit> + +int main(int argc, char *argv[]) { +	  // crea un oggetto per gestire le risorse a livello di applicazione +    QApplication app(argc, argv); + +    // crea un widget di campo di testo e lo mostra sullo schermo +    QLineEdit lineEdit("Hello world!"); +    lineEdit.show(); + +    // avvia il ciclo degli eventi dell'applicazione +    return app.exec(); +} +``` + +La parte relativa alla GUI di **Qt** riguarda esclusivamente *widget* e le loro *connessioni*. + +[LEGGI DI PIÙ SUI WIDGET](http://doc.qt.io/qt-5/qtwidgets-index.html) + +```c++ +/* + * Creiamo un'etichetta e un pulsante. + * Un'etichetta dovrebbe apparire quando si preme un pulsante. + *  + * Il codice Qt parla da solo. + */ +  +#include <QApplication> +#include <QDialog> +#include <QVBoxLayout> +#include <QPushButton> +#include <QLabel> + +int main(int argc, char *argv[]) { +    QApplication app(argc, argv); + +    QDialog dialogWindow; +    dialogWindow.show(); +     +    // add vertical layout  +    QVBoxLayout layout; +    dialogWindow.setLayout(&layout);   + +    QLabel textLabel("Grazie per aver premuto quel pulsante"); +    layout.addWidget(&textLabel); +    textLabel.hide(); + +    QPushButton button("Premimi"); +    layout.addWidget(&button); +     +    // mostra l'etichetta nascosta quando viene premuto il pulsante +    QObject::connect(&button, &QPushButton::pressed, +                     &textLabel, &QLabel::show); + +    return app.exec(); +} +``` + +Si noti la parte relativa a *QObject::connect*. Questo metodo viene utilizzato per connettere *SEGNALI* di un oggetto agli *SLOTS* di un altro. + +**I SEGNALI** vengono emessi quando certe cose accadono agli oggetti, come il segnale *premuto* che viene emesso quando l'utente preme sull'oggetto QPushButton. + +**Gli slot** sono *azioni* che potrebbero essere eseguite in risposta ai segnali ricevuti. + +[LEGGI DI PIÙ SU SLOT E SEGNALI](http://doc.qt.io/qt-5/signalsandslots.html) + + +Successivamente, impariamo che non possiamo solo usare i widget standard, ma estendere il loro comportamento usando l'ereditarietà. Creiamo un pulsante e contiamo quante volte è stato premuto. A tale scopo definiamo la nostra classe *CounterLabel*. Deve essere dichiarato in un file separato a causa dell'architettura Qt specifica. + +```c++ +// counterlabel.hpp + +#ifndef COUNTERLABEL +#define COUNTERLABEL + +#include <QLabel> + +class CounterLabel : public QLabel { +    Q_OBJECT  // Macro definite da Qt che devono essere presenti in ogni widget personalizzato +     +public: +    CounterLabel() : counter(0) { +        setText("Il contatore non è stato ancora aumentato");  // metodo di QLabel +    } + +public slots: +    // azione che verrà chiamata in risposta alla pressione del pulsante +    void increaseCounter() { +        setText(QString("Valore contatore: %1").arg(QString::number(++counter))); +    } + +private: +    int counter; +}; + +#endif // COUNTERLABEL +``` + +```c++ +// main.cpp +// Quasi uguale all'esempio precedente + +#include <QApplication> +#include <QDialog> +#include <QVBoxLayout> +#include <QPushButton> +#include <QString> +#include "counterlabel.hpp" + +int main(int argc, char *argv[]) { +    QApplication app(argc, argv); + +    QDialog dialogWindow; +    dialogWindow.show(); + +    QVBoxLayout layout; +    dialogWindow.setLayout(&layout); + +    CounterLabel counterLabel; +    layout.addWidget(&counterLabel); + +    QPushButton button("Premimi ancora una volta"); +    layout.addWidget(&button); +    QObject::connect(&button, &QPushButton::pressed, +                     &counterLabel, &CounterLabel::increaseCounter); + +    return app.exec(); +} +``` + +Questo è tutto! Ovviamente, il framework Qt è molto più grande della parte che è stata trattata in questo tutorial, quindi preparatevi a leggere e fare pratica. + +## Ulteriori letture + +- [Qt 4.8 tutorials](http://doc.qt.io/qt-4.8/tutorials.html) +- [Qt 5 tutorials](http://doc.qt.io/qt-5/qtexamplesandtutorials.html) + +Buona fortuna e buon divertimento! diff --git a/pt-br/cmake-pt.html.markdown b/pt-br/cmake-pt.html.markdown new file mode 100644 index 00000000..bc3e7050 --- /dev/null +++ b/pt-br/cmake-pt.html.markdown @@ -0,0 +1,178 @@ +--- +language: cmake +contributors: +    - ["Bruno Alano", "https://github.com/brunoalano"] +filename: CMake +translators: +    - ["Lucas Pugliesi", "https://github.com/fplucas"] +lang: pt-br +--- + +CMake é um programa de compilação open-source e multiplataforma. Essa ferramenta +permitirá testar, compilar e criar pacotes a partir do seu código fonte. + +O problema que o CMake tenta resolver são os problemas de configurar os Makefiles +e Autoconfigure (diferente dos interpretadores make que tem comandos diferentes) +e sua facilidade de uso envolvendo bibliotecas terceiras. + +CMake é um sistema open-source extensível que gerencia o processo de build em um +sistema operacional e um método independente de compilador. Diferente de sistemas +multiplataformas, CMake é designado a usar em conjunto ao ambiente de compilação +nativo. Seus simples arquivos de configuração localizados em seus diretórios +(chamados arquivos CMakeLists.txt) que são usados para gerar padrões de arquivos +de compilação (ex: makefiles no Unix e projetos em Windows MSVC) que são usados +de maneira simples. + +```cmake +# No CMake, isso é um comentário + +# Para rodar nosso código, iremos utilizar esses comandos: +#  - mkdir build && cd build +#  - cmake .. +#  - make +# +# Com esses comandos, iremos seguir as melhores práticas para compilar em um +# subdiretório e na segunda linha pediremos ao CMake para gerar um novo Makefile +# independente de sistema operacional. E finalmente, rodar o comando make. + +#------------------------------------------------------------------------------ +# Básico +#------------------------------------------------------------------------------ +# +# O arquivo CMake deve ser chamado de "CMakeLists.txt". + +# Configura a versão mínima requerida do CMake para gerar o Makefile +cmake_minimum_required (VERSION 2.8) + +# Exibe FATAL_ERROR se a versão for menor que  2.8 +cmake_minimum_required (VERSION 2.8 FATAL_ERROR) + +# Configuramos o nome do nosso projeto. Mas antes disso, iremos alterar alguns +# diretórios em nome da convenção gerada pelo CMake. Podemos enviar a LANG do +# código como segundo parâmetro +project (learncmake C) + +# Configure o diretório do código do projeto (somente convenção) +set( LEARN_CMAKE_SOURCE_DIR ${CMAKE_CURRENT_SOURCE_DIR} ) +set( LEARN_CMAKE_BINARY_DIR ${CMAKE_CURRENT_BINARY_DIR} ) + +# Isso é muito útil para configurar a versão do nosso código no sistema de compilação +# usando um estilo `semver` +set (LEARN_CMAKE_VERSION_MAJOR 1) +set (LEARN_CMAKE_VERSION_MINOR 0) +set (LEARN_CMAKE_VERSION_PATCH 0) + +# Envie as variáveis (número da versão) para o cabeçalho de código-fonte +configure_file ( +  "${PROJECT_SOURCE_DIR}/TutorialConfig.h.in" +  "${PROJECT_BINARY_DIR}/TutorialConfig.h" +) + +# Inclua Diretórios +# No GCC, isso irá invocar o comando "-I" +include_directories( include ) + +# Onde as bibliotecas adicionais estão instaladas? Nota: permite incluir o path +# aqui, na sequência as checagens irão resolver o resto +set( CMAKE_MODULE_PATH ${CMAKE_MODULE_PATH} "${CMAKE_SOURCE_DIR}/CMake/modules/" ) + +# Condições +if ( CONDICAO ) +  # reposta! + +  # Informação incidental +  message(STATUS "Minha mensagem") + +  # Aviso CMake, continua processando +  message(WARNING "Minha mensagem") + +  # Aviso (dev) CMake, continua processando +  message(AUTHOR_WARNING "Minha mensagem") + +  # Erro CMake, continua processando, mas pula a geração +  message(SEND_ERROR "Minha mensagem") + +  # Erro CMake, para o processamento e a geração +  message(FATAL_ERROR "Minha mensagem") +endif() + +if( CONDICAO ) + +elseif( CONDICAO ) + +else( CONDICAO ) + +endif( CONDICAO ) + +# Loops +foreach(loop_var arg1 arg2 ...) +  COMANDO1(ARGS ...) +  COMANDO2(ARGS ...) +  ... +endforeach(loop_var) + +foreach(loop_var RANGE total) +foreach(loop_var RANGE start stop [step]) + +foreach(loop_var IN [LISTS [list1 [...]]] +                    [ITEMS [item1 [...]]]) + +while(condicao) +  COMANDO1(ARGS ...) +  COMANDO2(ARGS ...) +  ... +endwhile(condicao) + + +# Operações Lógicas +if(FALSE AND (FALSE OR TRUE)) +  message("Não exiba!") +endif() + +# Configure um cache normal, ou uma variável de ambiente com o dado valor. +# Se a opção PARENT_SCOPE for informada em uma variável que será setada no escopo +# acima do escopo corrente. +# `set(<variavel> <valor>... [PARENT_SCOPE])` + +# Como refencia variáveis dentro de aspas ou não, argumentos com strings vazias +# não serão setados +${nome_da_variavel} + +# Listas +# Configure a lista de arquivos código-fonte +set( LEARN_CMAKE_SOURCES +  src/main.c +  src/imagem.c +  src/pather.c +) + +# Chama o compilador +# +# ${PROJECT_NAME} referencia ao Learn_CMake +add_executable( ${PROJECT_NAME} ${LEARN_CMAKE_SOURCES} ) + +# Linka as bibliotecas +target_link_libraries( ${PROJECT_NAME} ${LIBS} m ) + +# Onde as bibliotecas adicionais serão instaladas? Nota: nos permite incluir o path +# aqui, em seguida os testes irão resolver o restante +set( CMAKE_MODULE_PATH ${CMAKE_MODULE_PATH} "${CMAKE_SOURCE_DIR}/CMake/modules/" ) + +# Condição do compilador (gcc ; g++) +if ( "${CMAKE_C_COMPILER_ID}" STREQUAL "GNU" ) +  message( STATUS "Setting the flags for ${CMAKE_C_COMPILER_ID} compiler" ) +  add_definitions( --std=c99 ) +endif() + +# Checa o Sistema Operacional +if( UNIX ) +    set( LEARN_CMAKE_DEFINITIONS +        "${LEARN_CMAKE_DEFINITIONS} -Wall -Wextra -Werror -Wno-deprecated-declarations -Wno-unused-parameter -Wno-comment" ) +endif() +``` + +### Mais Recursos + ++ [cmake tutorial](https://cmake.org/cmake-tutorial/) ++ [cmake documentation](https://cmake.org/documentation/) ++ [mastering cmake](http://amzn.com/1930934319/) | 
