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-rw-r--r--it-it/rust-it.html.markdown4
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--- /dev/null
+++ b/it-it/javascript-it.html.markdown
@@ -0,0 +1,617 @@
+---
+language: javascript
+contributors:
+ - ["Adam Brenecki", "http://adam.brenecki.id.au"]
+ - ["Ariel Krakowski", "http://www.learneroo.com"]
+translators:
+ - ["vinniec", "https://github.com/vinniec"]
+filename: javascript-it.js
+lang: it-it
+---
+
+JavaScript è stato creato da Netscape di Brendan Eich nel 1995. È stato originariamente pensato come un semplice linguaggio di scripting per i siti web, complementare all'uso di java per applicazioni più complesse ma la sua stretta integrazione con le pagine Web e il supporto integrato con esse ha causato il suo divenire più comune di Java per i frontend web.
+
+Tuttavia JavaScript non è semplicemente limitato ai web browser: Node.js è un progetto che fornisce una runtime standalone dell'engine JavaScript V8 per Google Chrome, sta diventando sempre più popolare.
+
+JavaScript ha una sintassi C-like, quindi se usate linguaggi come C o Java, molta della sintassi di base sarà già familiare. A dispetto di questo, e a dispetto del nome similare, il modello a oggetti di JavaScript è significativamente diverso da quello di Java.
+
+```js
+// I commenti a singola linea iniziano con due slash.
+/* I commenti multilinea cominciano con uno slash e un asterisco,
+ e terminano con un asterisco e uno slash */
+
+// Le istruzioni possono essere terminate con ;
+doStuff();
+
+// ... ma non devono esserci per forza, i punti e virgola vengono automaticamente inseriti
+// dove c'è un newline, ad eccezione di alcuni casi.
+doStuff()
+
+// Poiché questi casi possono causare risultati inaspettati, noi continueremo ad usare
+// i punti e virgola in questa guida.
+
+///////////////////////////////////
+// 1. Numeri, Stringe e Operatori
+
+// JavaScript ha un tipo numero (che è a 64-bit IEEE 754 double).
+// Double ha una mantissa di 52-bit che è abbastanza per memorizzare interi
+// fino a 9x10¹⁵ per essere precisi.
+3; // = 3
+1.5; // = 1.5
+
+// Alcuni lavori aritmetici di base come ci si può aspettare.
+1 + 1; // = 2
+0.1 + 0.2; // = 0.30000000000000004
+8 - 1; // = 7
+10 * 2; // = 20
+35 / 5; // = 7
+
+// inclusa la divisione con la virgola.
+5 / 2; // = 2.5
+
+// E il modulo.
+10 % 2; // = 0
+30 % 4; // = 2
+18.5 % 7; // = 4.5
+
+// Anche le operazioni binarie funzionano; quando effettuate una operazione binaria il vostro numero decimale
+// è convertito in un intero con segno *fino a* 32 bit..
+1 << 2; // = 4
+
+// Le precedenza è subordinata dalle parentesi.
+(1 + 3) * 2; // = 8
+
+// Ci sono tre valori speciali che non sono numeri reali:
+Infinity; // ad esempio il risultato di 1/0
+-Infinity; // ad esempio il risultato di -1/0
+NaN; // ad esempio il risultato di 0/0, sta per 'Not a Number'
+
+// Ci sono anche i tipi booleani.
+true;
+false;
+
+// Le stringe sono create con ' oppure ".
+'abc';
+"Hello, world";
+
+// La negazione usa il ! simbolo
+!true; // = false
+!false; // = true
+
+// L'uguaglianza è ===
+1 === 1; // = true
+2 === 1; // = false
+
+// L'inuguaglianza è !==
+1 !== 1; // = false
+2 !== 1; // = true
+
+// Altre comparazioni
+1 < 10; // = true
+1 > 10; // = false
+2 <= 2; // = true
+2 >= 2; // = true
+
+// Le stringhe si concatenano con il +
+"Hello " + "world!"; // = "Hello world!"
+
+// ... che funziona con qualcosa in più delle semplici stringhe
+"1, 2, " + 3; // = "1, 2, 3"
+"Hello " + ["world", "!"]; // = "Hello world,!"
+
+// e sono comparate con < e >
+"a" < "b"; // = true
+
+// La comparazione con conversione implicita si fa con il doppio uguale...
+"5" == 5; // = true
+null == undefined; // = true
+
+// ...ammenoché non si usi ===
+"5" === 5; // = false
+null === undefined; // = false
+
+// ...che può provocare strani comportamenti...
+13 + !0; // 14
+"13" + !0; // '13true'
+
+// Si può accedere ai caratteri di una stringa con `charAt`
+"This is a string".charAt(0); // = 'T'
+
+// ...o usando le `substring` per ottenere una parte.
+"Hello world".substring(0, 5); // = "Hello"
+
+// `length` è una proprietà, quindi non usate le ().
+"Hello".length; // = 5
+
+// Ci sono anche `null` e `undefined`.
+null; // usato per indicato deliberatamente un non-valore
+undefined; // usato per indicare un valore che attualmente non è presente (sebbene
+ // `undefined` sia un valore a sua stessa volta)
+
+// false, null, undefined, NaN, 0 e "" sono falsi; tutto il resto è vero.
+// Notare che 0 è falso e "0" è vero, nonostante 0 == "0".
+
+///////////////////////////////////
+// 2. Variabili, Array e Oggetti
+
+// Le variabili sono dichiarate con la parola chiave `var`. JavaScript è tipato
+// dinamicamente, quindi non serve specificare il tipo. L'assegnamento usa un carattere `=`
+// singolo.
+var someVar = 5;
+
+// Se si toglie la parola chiave var non si otterrà un errore...
+someOtherVar = 10;
+
+// ...ma la tua variabile sarà creata con visibilità globale e non
+// nel blocco dove la si è definita.
+
+// Le variabili dichiarate senza essere definite vengono impostate come undefined.
+var someThirdVar; // = undefined
+
+// Se si vuole dichiarare una coppia di variabili, lo si può fare usando una virgola
+// come separatore
+var someFourthVar = 2, someFifthVar = 4;
+
+// C'è una scorciatoia per effettuare operazioni matematiche sulle variabili:
+someVar += 5; // equivalente di someVar = someVar + 5; someVar vale 10 ora
+someVar *= 10; // ora someVar è 100
+
+// e un ulteriore scorciatoia per aggiungere o sottrarre 1
+someVar++; // ora someVar è 101
+someVar--; // di nuovo 100
+
+// Gli array sono liste ordinati di valori, di qualsiasi tipo.
+var myArray = ["Hello", 45, true];
+
+// Si può accedere ai loro membri usando la sintassi sottoscritta con le parentesi quadra.
+// Gli indici degli array iniziano a zero.
+myArray[1]; // = 45
+
+// Gli Array sono mutabili e di dimensione variabile.
+myArray.push("World");
+myArray.length; // = 4
+
+// Aggiungere/Modificare in un indice preciso
+myArray[3] = "Hello";
+
+// Aggiungere e rimovere un elemento dall'inizio o dalla fine di un array
+myArray.unshift(3); // Aggiungere come primo elemento
+someVar = myArray.shift(); // Rimuovere il primo elemento e restituirlo
+myArray.push(3); // Aggiungere come ultimo elemento
+someVar = myArray.pop(); // Rimuovere l'ultimo elemento e restituirlo
+
+// Unire tutti gli elementi di un array con un punto e virgola
+var myArray0 = [32,false,"js",12,56,90];
+myArray0.join(";") // = "32;false;js;12;56;90"
+
+// Ottenere un subarray di elementi dall'indice 1 (incluso) al 4 (escluso)
+myArray0.slice(1,4); // = [false,"js",12]
+
+// Rimuovere 4 elementi partendo dall'indice 2 e inserirci delle stringhe
+// "hi","wr" e "ld"; restituiscono i subarray rimossi
+myArray0.splice(2,4,"hi","wr","ld"); // = ["js",12,56,90]
+// myArray0 === [32,false,"hi","wr","ld"]
+
+// Gli oggetti di JavaScript sono equivalenti ai "dizionari" o "mappe" in altri
+// linguaggi: una collezione non ordinata di coppie di chiave-valore.
+var myObj = {key1: "Hello", key2: "World"};
+
+// Le chiavi sono stringhe, ma non è necessario quotarle se sono identificatori
+// JavaScript validi. I valori possono essere di ogni tipo.
+var myObj = {myKey: "myValue", "my other key": 4};
+
+// Gli attributi degli oggetti possono essere acceduti usando la sintassi "subscript",
+myObj["my other key"]; // = 4
+
+// ... o usando la notazione puntata fornendo una chiave che sia un identificatore valido.
+myObj.myKey; // = "myValue"
+
+// Gli oggetti sono mutabilil; i valori possono essere cambiati e nuove chiavi possono essere aggiunte.
+myObj.myThirdKey = true;
+
+// se si prova ad accedere ad un valore che non è stato ancora impostato, si otterrà undefined.
+myObj.myFourthKey; // = undefined
+
+///////////////////////////////////
+// 3. Strutture logiche e di controllo.
+
+// La struttura `if` funziona come ci si aspetta.
+var count = 1;
+if (count == 3){
+ // eseguito se count vale 3
+} else if (count == 4){
+ // eseguito se count vale 4
+} else {
+ // eseguito se count non è né 3 e né 4
+}
+
+// Così come il `while`.
+while (true){
+ // Un ciclo infinito!
+}
+
+// I cicli do-while sono come i cicli while ad eccezione che loro iterano almeno una volta.
+var input;
+do {
+ input = getInput();
+} while (!isValid(input));
+
+// Il ciclo `for` è lo stesso di C e di Java:
+// inizializzazione, condizione di proseguimento; iterazione.
+for (var i = 0; i < 5; i++){
+ // verrà eseguito 5 volte
+}
+
+// Uscire forzatamente da un un ciclo etichettato è simile a java:
+outer:
+for (var i = 0; i < 10; i++) {
+ for (var j = 0; j < 10; j++) {
+ if (i == 5 && j ==5) {
+ break outer;
+ // esce fuori dal ciclo outer invece che solo da quello più interno
+ }
+ }
+}
+
+// L'istruzione for/in permette l'iterazione sulle proprietà di un oggetto.
+var description = "";
+var person = {fname:"Paul", lname:"Ken", age:18};
+for (var x in person){
+ description += person[x] + " ";
+} // description = 'Paul Ken 18 '
+
+// L'istruzione for/of permette l'iterazione su oggetti iterabili (inclusi i built-in String,
+// Array, es. gli argomenti Array-like o gli oggetti NodeList, TypedArray, Map e Set,
+// e gli iterabili decisi dall'utente).
+var myPets = "";
+var pets = ["cat", "dog", "hamster", "hedgehog"];
+for (var pet of pets){
+ myPets += pet + " ";
+} // myPets = 'cat dog hamster hedgehog '
+
+// && è la congiunzione logica, || è la disgiunione logica
+if (house.size == "big" && house.colour == "blue"){
+ house.contains = "bear";
+}
+if (colour == "red" || colour == "blue"){
+ // i colori sono sia rossi che blu
+}
+
+// && e || "short circuit", utili per impostare i valori di default.
+var name = otherName || "default";
+
+// L'istruzione `switch` controlla l'uguaglianza con `===`.
+// Usare 'break' dopo ogni caso
+// oppure i casi dopo quello corretto verranno eseguiti comunque.
+grade = 'B';
+switch (grade) {
+ case 'A':
+ console.log("Great job");
+ break;
+ case 'B':
+ console.log("OK job");
+ break;
+ case 'C':
+ console.log("You can do better");
+ break;
+ default:
+ console.log("Oy vey");
+ break;
+}
+
+
+///////////////////////////////////
+// 4. Funzioni, Visibilità e Closure
+
+// Le funzioni di JavaScript sono dichiarate con la parolachiave `function`.
+function myFunction(thing){
+ return thing.toUpperCase();
+}
+myFunction("foo"); // = "FOO"
+
+// Nota che il valore da restituire deve iniziare nella stessa riga della
+// keyword `return`, altrimenti verrà sempre restituito `undefined` per via due to
+// dell'inserimento automatico dei punti e virgola. Fare attenzione a questo quando si usa lo stile Allman.
+function myFunction(){
+ return // <- punto e virgola automaticamente inserito qui
+ {thisIsAn: 'object literal'};
+}
+myFunction(); // = undefined
+
+// Le funzioni di JavaScript sono oggetti di prima classe, quindi possono essere riassegnate
+// a diversi nomi di variabili e passate ad altre funzioni come argomenti - per esempio,
+// mentre si fornisce un gestore di eventi:
+function myFunction(){
+ // questo codice sarà chiamato in 5 secondi
+}
+setTimeout(myFunction, 5000);
+// Nota: setTimeout non è parte del linguaggio JS, ma è fornito dai browser
+// e da Node.js.
+
+// Un altra funzione fornita dai browser è setInterval
+function myFunction(){
+ // questo codice verrà chiamato ogni 5 secondi
+}
+setInterval(myFunction, 5000);
+
+// Gli oggetti funzione non devono essere dichiarati con un nome - potete scrivere
+// la definizione di una funzione anonima direttamente come argomento di un'altra.
+setTimeout(function(){
+ // questo codice sarà chiamato in 5 secondi
+}, 5000);
+
+// In JavaScript le funzioni hanno una propria visibilità; le funzioni hanno
+// il loro scope ma gli altri blocchi no.
+if (true){
+ var i = 5;
+}
+i; // = 5 - non è undefined come ci si potrebbe aspettare in un linguaggio con una propria visibilità per blocco
+
+// Questo ha portato ad un pattern comune di "esecuzione immediata di funzioni
+// anonime", che previene alle variabili temporanee di finire nella
+// visibilità globale.
+(function(){
+ var temporary = 5;
+ // Noi possiamo accedere alla visibilità globale assegnando all' "oggetto globale", che
+ // in un browser web è sempre `windows`. L'oggetto globale potrebbe avere
+ // nomi differenti in ambienti diverso dal browser come Node.js.
+ window.permanent = 10;
+})();
+temporary; // solleva ReferenceError
+permanent; // = 10
+
+// Una delle più potenti caratteristiche di javascript sono le closure. Se una funzione è
+// definita dentro un'altra funzione, la funzione interna ha accesso a le variabili
+// della funzione esterna, anche dopo essere uscita dalla funzione esterna.
+function sayHelloInFiveSeconds(name){
+ var prompt = "Hello, " + name + "!";
+ // Le funzioni interne sono messe nella visibilità locale in modo predefinito, anche se vengono
+ // dichiarate con `var`.
+ function inner(){
+ alert(prompt);
+ }
+ setTimeout(inner, 5000);
+ // setTimeout è asincrono, quindi la funzione sayHelloInFiveSeconds
+ // esce immediatamente e setTimeout chiamera inner successivamente. Tuttavia,
+ // poiché inner è "chiuso prima" di sayHelloInFiveSeconds, inner ha ancora
+ // accesso alla variabile `prompt` quando viene finalmente richiamato.
+}
+sayHelloInFiveSeconds("Adam"); // aprirà un popup con "Hello, Adam!" in 5s
+
+///////////////////////////////////
+// 5. Di più sugli oggetti, costruttori e prototipi.
+
+// Gli oggetti possono contenere funzioni.
+var myObj = {
+ myFunc: function(){
+ return "Hello world!";
+ }
+};
+myObj.myFunc(); // = "Hello world!"
+
+// Quando una funzione contenuta in un oggetto viene chiamata, essa può accedere a questo oggetto
+// possono farlo usando la parola chiave `this`.
+myObj = {
+ myString: "Hello world!",
+ myFunc: function(){
+ return this.myString;
+ }
+};
+myObj.myFunc(); // = "Hello world!"
+
+// Questo ha a che fare con come la funzione è chiamata, non con dove
+// è definita. Quindi, la nostra funzione non funziona se non è chiamata
+// nel contesto dell'oggetto.
+var myFunc = myObj.myFunc;
+myFunc(); // = undefined
+
+// Al contrario, una funzione può essere assegnata ad un oggetto e poi accedere ad esso
+// attraverso `this`, anche se non è stata inserita durante la definizione.
+var myOtherFunc = function(){
+ return this.myString.toUpperCase();
+};
+myObj.myOtherFunc = myOtherFunc;
+myObj.myOtherFunc(); // = "HELLO WORLD!"
+
+// Possiamo anche specificare un contesto per una funzione da eseguire quando la invochiamo
+// usando `call` o `apply`.
+
+
+var anotherFunc = function(s){
+ return this.myString + s;
+};
+anotherFunc.call(myObj, " And Hello Moon!"); // = "Hello World! And Hello Moon!"
+
+// La funzione `apply` è quasi identica, ma prende un array come lista
+// di argomenti.
+
+anotherFunc.apply(myObj, [" And Hello Sun!"]); // = "Hello World! And Hello Sun!"
+
+// Questo è utile quanso si lavora con una funzione che accetta una sequenza di
+// argomenti e si vuole passare un array.
+
+Math.min(42, 6, 27); // = 6
+Math.min([42, 6, 27]); // = NaN (uh-oh!)
+Math.min.apply(Math, [42, 6, 27]); // = 6
+
+// Ma, `call` e `apply` sono solo temporanei. Quando vogliamo incollarli, possiamo
+// usare `bind`
+
+var boundFunc = anotherFunc.bind(myObj);
+boundFunc(" And Hello Saturn!"); // = "Hello World! And Hello Saturn!"
+
+// `bind` può essere anche usato per applicare parzialmente (curry) una funzione.
+
+var product = function(a, b){ return a * b; };
+var doubler = product.bind(this, 2);
+doubler(8); // = 16
+
+// Quando si chiama una funzione con la parola chiave `new`, un nuovo oggetto viene creato
+// e reso disponibile alla funzione attraverso la parola chiave `this`. Le funzioni progettate per essere
+// invocate in questo modo sono chiamate costruttrici.
+
+var MyConstructor = function(){
+ this.myNumber = 5;
+};
+myNewObj = new MyConstructor(); // = {myNumber: 5}
+myNewObj.myNumber; // = 5
+
+// Diversamente dalla molti degli altri linguaggi orientati agli oggetti, Javascript non ha
+// il concetto di 'istanze' create sull'impronta di una 'classe'; invece Javascript
+// combina l'instanziamento e l'ereditarietà in un singolo concetto: il 'prototipo'.
+
+// Ogni oggetto Javascript ha un 'prototipo'. Quando si cerca di accedere a una proprietà
+// su un oggetto che non la contiene, l'interprete
+// guarderà i suoi prototipi.
+
+// Alcune implementazioni di JS faranno accedere al propotipo di un oggetto con la proprietà
+// magica `__proto__`: Anche se questo è utile per spiegare i prototipi, non è
+// parte dello standard; capiremo più avanti come usare i prototipi in modo standard.
+var myObj = {
+ myString: "Hello world!"
+};
+var myPrototype = {
+ meaningOfLife: 42,
+ myFunc: function(){
+ return this.myString.toLowerCase();
+ }
+};
+
+myObj.__proto__ = myPrototype;
+myObj.meaningOfLife; // = 42
+
+// Questo funziona anche per le funzioni.
+myObj.myFunc(); // = "hello world!"
+
+// Ovviamente, se la proprietà non è nel prototipo, il prototipo
+// del prototipo viene ricercato, e così via.
+myPrototype.__proto__ = {
+ myBoolean: true
+};
+myObj.myBoolean; // = true
+
+// Non c'è nessuna copia coinvolta qui; ogni oggetto mantiene una referenza al suo
+// prototipo. Questo significa che possiamo modificare il prototipo e i nostri cambiamenti
+// si rifletteranno da ogni parte.
+myPrototype.meaningOfLife = 43;
+myObj.meaningOfLife; // = 43
+
+// L'istruzione for/in permette di iterare sulle proprietà di un oggetto,
+// risalendo la catena dei prototipi finché non trova un prototipo null.
+for (var x in myObj){
+ console.log(myObj[x]);
+}
+///stampa:
+// Hello world!
+// 43
+// [Function: myFunc]
+// true
+
+// Per considerare solamente le proprietà inserite nell'oggetto stesso
+// e non i loro prototipi, usare il check `hasOwnProperty()`.
+for (var x in myObj){
+ if (myObj.hasOwnProperty(x)){
+ console.log(myObj[x]);
+ }
+}
+///stampa:
+// Hello world!
+
+// Abbiamo menzionato che `__proto__` non è standard, e non c'è nessun modo standard per
+// cambiare il prototipo di un oggetto esistente. Tuttavia, ci sono due strade per
+// creare un nuovo oggetto con un dato prototipo.
+
+// La prima è Object.create, che è una recente aggiunta a JS, e che quindi
+// non è disponibile ancora in tutte le implementazioni.
+var myObj = Object.create(myPrototype);
+myObj.meaningOfLife; // = 43
+
+// La seconda strada, che funziona ovunque, ha a che fare con i costruttori.
+// I costruttori hanno una proprietà chiamata prototype. Questo *non* è il prototipo del
+// costruttore della stessa funzione; invece è il prototipo del nuovo oggetto
+// che gli viene conferito alla creazione con quel costruttore e la parola chiave new.
+MyConstructor.prototype = {
+ myNumber: 5,
+ getMyNumber: function(){
+ return this.myNumber;
+ }
+};
+var myNewObj2 = new MyConstructor();
+myNewObj2.getMyNumber(); // = 5
+myNewObj2.myNumber = 6;
+myNewObj2.getMyNumber(); // = 6
+
+// I tipi built-in come stringhe e numeri hanno anche costruttori che creano
+// oggetti wrapper equivalenti.
+var myNumber = 12;
+var myNumberObj = new Number(12);
+myNumber == myNumberObj; // = true
+
+// Eccezione, loro non sono esattamente equivalenti.
+typeof myNumber; // = 'number'
+typeof myNumberObj; // = 'object'
+myNumber === myNumberObj; // = false
+if (0){
+ // Questo codice non verrà eseguito perchè 0 è falso.
+}
+if (new Number(0)){
+ // Questo codice verrà eseguito poiché i numeri wrappati sono oggetti e gli oggetti
+ // sono sempre veri.
+}
+
+// Tuttavia, gli oggetti wrapper e i regolari built-in condividono un prototipo, quindi
+// si possono aggiungere funzionalità ad una stringa, per esempio.
+String.prototype.firstCharacter = function(){
+ return this.charAt(0);
+};
+"abc".firstCharacter(); // = "a"
+
+// Questa caratteristica viene spesso usata nel "polyfilling", che implementa nuovi
+// aspetti in un vecchio sottoinsieme di JavaScript, in modo che si possano
+// usare in vecchi ambienti come browser non aggiornati.
+
+// Per esempio, abbiamo menzionato che Object.create non è disponibile in tutte le
+// implementazioni, ma possiamo ancora usarlo con questo polyfill:
+if (Object.create === undefined){ // non lo sovrascrive se esiste già
+ Object.create = function(proto){
+ // crea un costruttore temporaneo con il giusto prototipo
+ var Constructor = function(){};
+ Constructor.prototype = proto;
+ // quindi lo usa per creare un nuovo, propriamente-prototipato oggetto
+ return new Constructor();
+ };
+}
+```
+
+## Approfondimenti
+
+Il [Mozilla Developer Networ][1] fornisce una documentazione eccellente su come Javascript è utilizzato nei browsers. In più è un wiki, quindi si può imparare di più aiutando gli altri condividendo la propria conoscenza.
+
+MDN's [A re-introduction to JavaScript][2] copre molti dei concetti qui trattati in maggiore dettaglio. Questa guida ha deliberatamente coperto solamente il linguaggio JavaScript; se volete sapere di più su come usare JavaScript in una pagina web, iniziate leggendo il [Document Object Model][3].
+
+[Learn Javascript by Example and with Challenges][4] è una variante di questo referenziario con integrate delle sfide.
+
+[Javascript Garden][5] è una guida approfondita di tutte le parti controintuitive del linguaggio.
+
+[JavaScript: The Definitive Guide][6] è una guida classica e referenziario.
+
+[Eloqunt Javascript][8] di Marijn Haverbeke è un ottimo libro/ebook JS con terminale annesso
+
+[Javascript: The Right Way][10] è una guida dedicata all'introduzione dei nuovi sviluppatori a JavaScript e come aiuto agli sviluppatori esperti per imparare di più sulle best practice.
+
+[Javascript:info][11] è un moderno tutorial su javascript che copre le basi (linguaggio principale e lavorazione con un browser) come anche argomenti avanzati con spiegazioni concise.
+
+
+In aggiunta ai contributori di questo articolo, alcuni contenuti sono adattati dal Louie Dinh's Python tutorial su questo sito, e da [JS Tutorial][7] sul Mozilla Developer Network.
+
+
+[1]: https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Web/JavaScript
+[2]: https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Web/JavaScript/A_re-introduction_to_JavaScript
+[3]: https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Using_the_W3C_DOM_Level_1_Core
+[4]: http://www.learneroo.com/modules/64/nodes/350
+[5]: http://bonsaiden.github.io/JavaScript-Garden/
+[6]: http://www.amazon.com/gp/product/0596805527/
+[7]: https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Web/JavaScript/A_re-introduction_to_JavaScript
+[8]: http://eloquentjavascript.net/
+[10]: http://jstherightway.org/
+[11]: https://javascript.info/
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index 6b379f93..e4b7c33f 100644
--- a/it-it/rust-it.html.markdown
+++ b/it-it/rust-it.html.markdown
@@ -130,14 +130,14 @@ fn main() {
/////////////
// Strutture
- struct Point {
+ struct Punto {
x: i32,
y: i32,
}
let origine: Punto = Punto { x: 0, y: 0 };
- // Ana struct con campi senza nome, chiamata ‘tuple struct’
+ // Una struct con campi senza nome, chiamata ‘tuple struct’
struct Punto2(i32, i32);
let origine2 = Punto2(0, 0);