summaryrefslogtreecommitdiffhomepage
path: root/it-it
diff options
context:
space:
mode:
Diffstat (limited to 'it-it')
-rw-r--r--it-it/asciidoc-it.html.markdown2
-rw-r--r--it-it/elixir-it.html.markdown18
-rw-r--r--it-it/go-it.html.markdown16
-rw-r--r--it-it/markdown.html.markdown27
-rw-r--r--it-it/matlab-it.html.markdown16
-rw-r--r--it-it/php-composer-it.html.markdown193
-rw-r--r--it-it/pyqt-it.html.markdown8
-rw-r--r--it-it/rst-it.html.markdown6
-rw-r--r--it-it/toml-it.html.markdown552
9 files changed, 517 insertions, 321 deletions
diff --git a/it-it/asciidoc-it.html.markdown b/it-it/asciidoc-it.html.markdown
index 47a57349..eaa2372b 100644
--- a/it-it/asciidoc-it.html.markdown
+++ b/it-it/asciidoc-it.html.markdown
@@ -6,7 +6,7 @@ contributors:
translators:
- ["Ale46", "https://github.com/ale46"]
lang: it-it
-filename: asciidoc-it.md
+filename: asciidoc-it.adoc
---
AsciiDoc è un linguaggio di markup simile a Markdown e può essere usato per qualsiasi cosa, dai libri ai blog. Creato nel 2002 da Stuart Rackman, questo linguaggio è semplice ma permette un buon numero di personalizzazioni.
diff --git a/it-it/elixir-it.html.markdown b/it-it/elixir-it.html.markdown
index 48afe0c8..ce3e4535 100644
--- a/it-it/elixir-it.html.markdown
+++ b/it-it/elixir-it.html.markdown
@@ -1,5 +1,5 @@
---
-language: elixir
+language: Elixir
contributors:
- ["Luca 'Kino' Maroni", "https://github.com/kino90"]
- ["Joao Marques", "http://github.com/mrshankly"]
@@ -21,11 +21,11 @@ e molte altre funzionalità.
# Non esistono commenti multilinea,
# ma puoi concatenare più commenti.
-# Per usare la shell di elixir usa il comando `iex`.
+# Per usare la shell di Elixir usa il comando `iex`.
# Compila i tuoi moduli con il comando `elixirc`.
# Entrambi i comandi dovrebbero già essere nel tuo PATH se hai installato
-# elixir correttamente.
+# Elixir correttamente.
## ---------------------------
## -- Tipi di base
@@ -87,7 +87,7 @@ multi-linea.
<<?a, ?b, ?c>> #=> "abc"
[?a, ?b, ?c] #=> 'abc'
-# `?a` in elixir restituisce il valore ASCII della lettera `a`
+# `?a` in Elixir restituisce il valore ASCII della lettera `a`
?a #=> 97
# Per concatenare liste si usa `++`, per binari si usa `<>`
@@ -112,7 +112,7 @@ minore..maggiore = 1..10 # Puoi fare pattern matching anche sugli intervalli
5 * 2 #=> 10
10 / 2 #=> 5.0
-# In elixir l'operatore `/` restituisce sempre un decimale.
+# In Elixir l'operatore `/` restituisce sempre un decimale.
# Per fare una divisione intera si usa `div`
div(10, 2) #=> 5
@@ -173,7 +173,7 @@ else
end
# Ti ricordi il pattern matching?
-# Moltre strutture di controllo di flusso in elixir si basano su di esso.
+# Moltre strutture di controllo di flusso in Elixir si basano su di esso.
# `case` ci permette di confrontare un valore a diversi pattern:
case {:uno, :due} do
@@ -307,7 +307,7 @@ Geometria.area({:cerchio, 3}) #=> 28.25999999999999801048
# Geometria.area({:cerchio, "non_un_numero"})
#=> ** (FunctionClauseError) no function clause matching in Geometria.area/1
-# A causa dell'immutabilità dei dati, la ricorsione è molto frequente in elixir
+# A causa dell'immutabilità dei dati, la ricorsione è molto frequente in Elixir
defmodule Ricorsione do
def somma_lista([testa | coda], accumulatore) do
somma_lista(coda, accumulatore + testa)
@@ -382,7 +382,7 @@ end
## ---------------------------
# Elixir si basa sul modello degli attori per la concorrenza.
-# Tutto ciò di cui abbiamo bisogno per scrivere programmi concorrenti in elixir
+# Tutto ciò di cui abbiamo bisogno per scrivere programmi concorrenti in Elixir
# sono tre primitive: creare processi, inviare messaggi e ricevere messaggi.
# Per creare un nuovo processo si usa la funzione `spawn`, che riceve una
@@ -434,7 +434,7 @@ self() #=> #PID<0.27.0>
## Referenze
-* [Getting started guide](http://elixir-lang.org/getting_started/1.html) dalla [pagina web ufficiale di elixir](http://elixir-lang.org)
+* [Getting started guide](http://elixir-lang.org/getting_started/1.html) dalla [pagina web ufficiale di Elixir](http://elixir-lang.org)
* [Documentazione Elixir](https://elixir-lang.org/docs.html)
* ["Programming Elixir"](https://pragprog.com/book/elixir/programming-elixir) di Dave Thomas
* [Elixir Cheat Sheet](http://media.pragprog.com/titles/elixir/ElixirCheat.pdf)
diff --git a/it-it/go-it.html.markdown b/it-it/go-it.html.markdown
index 797f6b0b..6f974c91 100644
--- a/it-it/go-it.html.markdown
+++ b/it-it/go-it.html.markdown
@@ -34,7 +34,7 @@ Go include un'ottima libreria standard e ha una community entusiasta.
su riga multipla */
// In cima ad ogni file è necessario specificare il package.
-// Main è un package speciale che identifica un eseguibile anziché una libreria.
+// main è un package speciale che identifica un eseguibile anziché una libreria.
package main
// Con import sono dichiarate tutte le librerie a cui si fa riferimento
@@ -91,7 +91,7 @@ può includere andata a capo.` // Sempre di tipo stringa.
// Stringa letterale non ASCII. I sorgenti Go sono in UTF-8.
g := 'Σ' // Il tipo runa, alias per int32, è costituito da un code point unicode.
- f := 3.14195 // float64, un numero in virgola mobile a 64-bit (IEEE-754)
+ f := 3.14159 // float64, un numero in virgola mobile a 64-bit (IEEE-754)
c := 3 + 4i // complex128, rappresentato internamente con due float64.
@@ -422,9 +422,9 @@ func richiediServer() {
## Letture consigliate
-La risorsa più importante per imparare il Go è il [sito ufficiale di Go](http://golang.org/).
+La risorsa più importante per imparare il Go è il [sito ufficiale di Go](https://go.dev/).
Qui puoi seguire i tutorial, scrivere codice in modo interattivo, e leggere tutti i dettagli.
-Oltre al tour, [la documentazione](https://golang.org/doc/) contiene informazioni su
+Oltre al tour, [la documentazione](https://go.dev/doc/) contiene informazioni su
come scrivere ottimo codice in Go, documentazione sui package e sui comandi, e
la cronologia delle release.
@@ -432,17 +432,17 @@ Anche il documento che definisce il linguaggio è un'ottima lettura. E' semplice
da leggere e incredibilmente corto (rispetto ad altri documenti riguardanti
la creazione di linguaggi).
-Puoi giocare con il codice visto finora nel [Go playground](https://play.golang.org/p/Am120Xe7qf).
+Puoi giocare con il codice visto finora nel [Go playground](https://go.dev/play/p/Am120Xe7qf).
Prova a cambiarlo e ad eseguirlo dal browser!
-Osserva che puoi usare [https://play.golang.org](https://play.golang.org) come
+Osserva che puoi usare [https://go.dev/play/](https://go.dev/play/) come
una [REPL](https://en.wikipedia.org/wiki/Read-eval-print_loop) per scrivere
codice all'interno del browser, senza neanche installare Go!
Una lettura importante per capire Go in modo più profondo è il [codice
-sorgente della libreria standard](http://golang.org/src/pkg/). Infatti è
+sorgente della libreria standard](https://go.dev/src/). Infatti è
molto ben documentato e costituisce quanto più chiaro e conciso ci sia riguardo
gli idiomi e le buone pratiche del Go. Inoltre, clickando sul nome di una
-funzione [nella documentazione](http://golang.org/pkg/) compare il relativo
+funzione [nella documentazione](https://go.dev/pkg/) compare il relativo
codice sorgente!
Un'altra ottima risorsa per imparare è [Go by example](https://gobyexample.com/).
diff --git a/it-it/markdown.html.markdown b/it-it/markdown.html.markdown
index b0a123f1..609d3bb7 100644
--- a/it-it/markdown.html.markdown
+++ b/it-it/markdown.html.markdown
@@ -72,7 +72,7 @@ __Come pure questo.__
*__E questo!__*
```
-In Github Flavored Markdown, che è utilizzato per renderizzare i file markdown su Github, è presente anche lo stile barrato:
+In GitHub Flavored Markdown, che è utilizzato per renderizzare i file markdown su GitHub, è presente anche lo stile barrato:
```md
~~Questo testo è barrato.~~
@@ -183,7 +183,7 @@ Potete inoltre inserire un altro tab (o altri quattro spazi) per indentare il vo
```md
my_array.each do |item|
- puts item
+ puts item
end
```
@@ -193,14 +193,17 @@ Codice inline può essere inserito usando il carattere backtick `
Giovanni non sapeva neppure a cosa servisse la funzione `go_to()`!
```
-In Github Flavored Markdown, potete inoltre usare una sintassi speciale per il codice
-<pre>
-<code class="highlight">&#x60;&#x60;&#x60;ruby
+In GitHub Flavored Markdown, potete inoltre usare una sintassi speciale per il codice
+
+````md
+```ruby
def foobar
- puts "Hello world!"
+ puts "Hello world!"
end
-&#x60;&#x60;&#x60;</code></pre>
-Se usate questa sintassi, il testo non richiederà di essere indentato, inoltre Github userà l'evidenziazione della sintassi del linguaggio specificato dopo i \`\`\` iniziali
+```
+````
+
+Se usate questa sintassi, il testo non richiederà di essere indentato, inoltre GitHub userà l'evidenziazione della sintassi del linguaggio specificato dopo i \`\`\` iniziali
## Linea orizzontale
Le linee orizzontali (`<hr/>`) sono inserite facilmente usanto tre o più asterischi o trattini, con o senza spazi.
@@ -253,7 +256,7 @@ Ma non è comunemente usato.
Le immagini sono inserite come i link ma con un punto esclamativo inserito prima delle parentesi quadre!
```md
-![Qeusto è il testo alternativo per l'immagine](http://imgur.com/myimage.jpg "Il titolo opzionale")
+![Questo è il testo alternativo per l'immagine](http://imgur.com/myimage.jpg "Il titolo opzionale")
```
E la modalità a riferimento funziona esattamente come ci si aspetta
@@ -282,7 +285,7 @@ Voglio inserire *questo testo circondato da asterischi* ma non voglio che venga
```
### Combinazioni di tasti
-In Github Flavored Markdown, potete utilizzare il tag `<kbd>` per raffigurare i tasti della tastiera.
+In GitHub Flavored Markdown, potete utilizzare il tag `<kbd>` per raffigurare i tasti della tastiera.
```md
Il tuo computer è crashato? Prova a premere
@@ -290,7 +293,7 @@ Il tuo computer è crashato? Prova a premere
```
### Tabelle
-Le tabelle sono disponibili solo in Github Flavored Markdown e sono leggeremente complesse, ma se proprio volete inserirle fate come segue:
+Le tabelle sono disponibili solo in GitHub Flavored Markdown e sono leggeremente complesse, ma se proprio volete inserirle fate come segue:
```md
| Col1 | Col2 | Col3 |
@@ -307,4 +310,4 @@ Col 1 | Col2 | Col3
```
---
-Per altre informazioni, leggete il post ufficiale di John Gruber sulla sintassi [qui](http://daringfireball.net/projects/markdown/syntax) e il magnifico cheatsheet di Adam Pritchard [qui](https://github.com/adam-p/markdown-here/wiki/Markdown-Cheatsheet).
+Per altre informazioni, leggete il post ufficiale di John Gruber sulla sintassi [qui](https://daringfireball.net/projects/markdown/syntax) e il magnifico cheatsheet di Adam Pritchard [qui](https://github.com/adam-p/markdown-here/wiki/Markdown-Cheatsheet).
diff --git a/it-it/matlab-it.html.markdown b/it-it/matlab-it.html.markdown
index 38be8848..2668815f 100644
--- a/it-it/matlab-it.html.markdown
+++ b/it-it/matlab-it.html.markdown
@@ -1,5 +1,5 @@
---
-language: Matlab
+language: MATLAB
contributors:
- ["mendozao", "http://github.com/mendozao"]
- ["jamesscottbrown", "http://jamesscottbrown.com"]
@@ -114,7 +114,7 @@ A.d.e = false;
% Vettori
x = [4 32 53 7 1]
-x(2) % ans = 32, gli indici in Matlab iniziano da 1, non da 0
+x(2) % ans = 32, gli indici in MATLAB iniziano da 1, non da 0
x(2:3) % ans = 32 53
x(2:end) % ans = 32 53 7 1
@@ -466,7 +466,7 @@ perms(x) % lista tutte le permutazioni di elementi di x
% Classi
-% Matlab supporta la programmazione orientata agli oggetti.
+% MATLAB supporta la programmazione orientata agli oggetti.
% La classe deve essere messa in un file con lo stesso nome della classe e estensione .m
% Per iniziare, creiamo una semplice classe per memorizzare waypoint GPS
% Inizio WaypointClass.m
@@ -488,7 +488,7 @@ classdef WaypointClass % Il nome della classe.
end
% Se si vuole aggiungere due oggetti Waypoint insieme senza chiamare
- % una funzione speciale si può sovradefinire una funzione aritmetica di Matlab come questa:
+ % una funzione speciale si può sovradefinire una funzione aritmetica di MATLAB come questa:
function r = plus(o1,o2)
r = WaypointClass([o1.latitude] +[o2.latitude], ...
[o1.longitude]+[o2.longitude]);
@@ -500,7 +500,7 @@ end
% Si può creare un oggetto della classe usando un costruttore
a = WaypointClass(45.0, 45.0)
-% Le proprietà della classe si comportano esattamente come una Struttura Matlab.
+% Le proprietà della classe si comportano esattamente come una Struttura MATLAB.
a.latitude = 70.0
a.longitude = 25.0
@@ -511,15 +511,15 @@ ans = multiplyLatBy(a,3)
% non necessita di essere passato al metodo.
ans = a.multiplyLatBy(a,1/3)
-% Le funzioni Matlab possono essere sovradefinite per gestire oggetti.
-% Nel metodo sopra, è stato sovradefinito come Matlab gestisce
+% Le funzioni MATLAB possono essere sovradefinite per gestire oggetti.
+% Nel metodo sopra, è stato sovradefinito come MATLAB gestisce
% l'addizione di due oggetti Waypoint.
b = WaypointClass(15.0, 32.0)
c = a + b
```
-## Di più su Matlab
+## Di più su MATLAB
* Sito ufficiale [http://http://www.mathworks.com/products/matlab/](http://www.mathworks.com/products/matlab/)
* Forum ufficiale di MATLAB: [http://www.mathworks.com/matlabcentral/answers/](http://www.mathworks.com/matlabcentral/answers/)
diff --git a/it-it/php-composer-it.html.markdown b/it-it/php-composer-it.html.markdown
new file mode 100644
index 00000000..509ec336
--- /dev/null
+++ b/it-it/php-composer-it.html.markdown
@@ -0,0 +1,193 @@
+---
+category: tool
+tool: composer
+contributors:
+ - ["Brett Taylor", "https://github.com/glutnix"]
+translator:
+ - ["Agostino Fiscale", "https://github.com/agostinofiscale"]
+lang: it-it
+filename: LearnComposer-it.sh
+---
+
+[Composer](https://getcomposer.org/) è uno strumento che ti aiuta a gestire le
+dipendenze in PHP. Ti permette di dichiarare le librerie utilizzate dal tuo
+progetto e di installarle/aggiornarle per te.
+
+# Installazione
+
+```sh
+# Se installi l'eseguibile in una cartella...
+curl -sS https://getcomposer.org/installer | php
+# ...dovrai utilizzare questo approccio, invocando Composer in questo modo:
+php composer.phar about
+
+# Se installi l'eseguibile nella directory ~/bin/composer
+# Nota: assicurati che ~/bin si trovi nella variabile di ambiente PATH
+curl -sS https://getcomposer.org/installer | php -- --install-dir=~/bin --filename=composer
+```
+
+Gli utenti Windows possono seguire le istruzioni per [installarlo su Windows](https://getcomposer.org/doc/00-intro.md#installation-windows).
+
+## Assicuriamoci che il tutto abbia funzionato correttamente
+
+```sh
+# Controlla la versione e la lista delle opzioni disponibili
+composer
+
+# Ottieni ulteriori informazioni riguardanti le opzioni
+composer help require
+
+# Controlla se Composer ha tutto il necessario per funzionare come si deve
+# e se è aggiornato correttamente all'ultima versione disponibile.
+composer diagnose
+composer diag # alias
+
+# Aggiorna Composer all'ultima versione disponibile
+composer self-update
+composer self # alias
+```
+
+# Cominciamo ad usare Composer
+
+Composer memorizza le dipendenze necessarie nel file `composer.json`.
+Puoi editare questo file manualmente, ma è meglio che lasci che Composer se ne
+occupi per te.
+
+```sh
+# Crea un nuovo progetto nella cartella attuale
+composer init
+# ti verranno chieste delle domande interrative riguardanti il tuo progetto.
+# Puoi evitare di rispondere almeno che tu non stia sviluppando altri progetti
+# che che possano dipendere da questo.
+
+# Se il file composer.json esiste già, scarichera' le dipendenze necessarie
+composer install
+
+# Scarica le dipendenze necessarie per l'ambiente di produzione
+composer install --no-dev
+
+# Aggiunge una dipendenza per l'ambiente di produzione
+composer require guzzlehttp/guzzle
+# automaticamente selezionera' l'ultima versione, la scarichera' e la aggiungera'
+# come dipendenza nell'apposito campo del file composer.json.
+
+composer require guzzlehttp/guzzle:6.0.*
+# scarichera' l'ultima versione disponibile corrispondente al pattern (es. 6.0.2)
+# e lo aggiungera' come dipendenza nell'apposito campo del file composer.json.
+
+composer require --dev phpunit/phpunit:~4.5.0
+# aggiungera' la dipendenza nell'ambiente di sviluppo utilizzando l'ultima versione
+# disponibile nel range >=4.5.0 e < 4.6.0.
+
+composer require-dev phpunit/phpunit:^4.5.0
+# aggiungera' la dipendenza nell'ambiente di sviluppo utilizzando l'ultima versione
+# disponibile nel range >=4.5.0 and < 5.0.
+
+# Per ulteriori dettagli riguardo le versioni, vedi [la documentazione di Composer sulle versioni](https://getcomposer.org/doc/articles/versions.md) per ulteriori dettagli
+
+# Per vedere quali pacchetti sono installabili e quali sono gia' stati installati
+composer show
+
+# Per vedere solo quali pacchetti sono gia' stati installati
+composer show --installed
+
+# Per trovare una dipendenza con 'mailgun' nel suo nome o nella descrizione.
+composer search mailgun
+```
+
+[Packagist.org](https://packagist.org/) è il repository principale per i pacchetti
+di Composer. Cerca qui pacchetti di terze-parti utili per il tuo progetto.
+
+## `composer.json` vs `composer.lock`
+
+Il file `composer.json` memorizza la versione che si preferisce per ogni dipendenza,
+insieme ad altre informazioni.
+
+Il file `composer.lock` memorizza quale versione è stata scaricata per ogni
+dipendenza. Non editare mai questo file.
+
+Se includi il file `composer.lock` nella tua repository git, ogni sviluppatore
+andra' a installare la versione attualmente utilizzata dal tuo progetto per
+ogni dipendenza. Anche quando una nuova versione è stata rilasciata, Composer
+andra' a installare la versione registrata nel file lock.
+
+```sh
+# Se vuoi aggiornare tutte le dipendenze all'ultima versione che corrisponde al pattern descritto
+composer update
+
+# Se vuoi scaricare l'ultima versione di una particolare dipendenza:
+composer update phpunit/phpunit
+
+# Se vuoi cambiare la versione di una una dipendenza, potresti dover rimuovere
+# quello attualmente selezionato, per poi richiedere quello corretto successivamente,
+# attraverso i seguenti comandi:
+composer remove --dev phpunit/phpunit
+composer require --dev phpunit/phpunit:^5.0
+
+```
+
+## Autoloader
+
+Composer crea una classe autoloader che puoi richiamare nella tua applicazione.
+Puoi creare instanze delle classi tramite il loro namespace.
+
+```php
+require __DIR__ . '/vendor/autoload.php';
+
+$mailgun = new Mailgun\Mailgun("key");
+```
+
+### PSR-4 Autoloader
+
+Puoi aggiungere i tuoi namespace all'autoloader.
+
+Nel file `composer.json`, aggiungi il campo "autoload":
+
+```json
+{
+ "autoload": {
+ "psr-4": {"Acme\\": "src/"}
+ }
+}
+```
+Questo dira' all'autoloader di controllare ogni risorsa che corrisponde al
+namespace `\Acme\` all'interno della cartella `src`.
+
+In alternativa puoi usare [PSR-0, una Classmap o una lista di file da includere](https://getcomposer.org/doc/04-schema.md#autoload).
+Inoltre e' possibile anche utilizzare `autoload-dev` dedicato all'ambiente di sviluppo.
+
+Quando aggiungi o modifichi una chiave, dovrai ricompilare l'autoload attraverso:
+
+```sh
+composer dump-autoload
+composer dump # alias
+
+# Ottimizza i pacchetti PSR0 e PSR4 per essere caricati anche con le classmap.
+# Sara' lento, ma migliorera' le performance in produzione.
+composer dump-autoload --optimize --no-dev
+```
+
+# La cache di Composer
+
+```sh
+# Composer utilizzera i pacchetti scaricati anche per i progetti futuri. Per evitare che accada:
+composer clear-cache
+```
+
+# Problemi?
+
+```sh
+composer diagnose
+composer self-update
+composer clear-cache
+```
+
+## Argomenti che non sono stati (ancora) discussi in questo tutorial
+
+* Creare e distribuire pacchetti personali su Packagist.org o altrove
+* Pre- e post- script hooks: eseguire operazioni quando vengono eseguiti degli eventi
+
+### References
+
+* [Composer - Dependency Manager for PHP](https://getcomposer.org/)
+* [Packagist.org](https://packagist.org/)
diff --git a/it-it/pyqt-it.html.markdown b/it-it/pyqt-it.html.markdown
index 7238dd7b..7b5a98c2 100644
--- a/it-it/pyqt-it.html.markdown
+++ b/it-it/pyqt-it.html.markdown
@@ -14,12 +14,12 @@ lang: it-it
Questo è un adattamento sull'introduzione di C ++ a QT di [Aleksey Kholovchuk] (https://github.com/vortexxx192
), alcuni degli esempi di codice dovrebbero avere la stessa funzionalità
-che avrebbero se fossero fatte usando pyqt!
+che avrebbero se fossero fatte usando pyqt!
```python
import sys
from PyQt4 import QtGui
-
+
def window():
# Crea un oggetto applicazione
app = QtGui.QApplication(sys.argv)
@@ -47,7 +47,7 @@ if __name__ == '__main__':
Per ottenere alcune delle funzionalità più avanzate in **pyqt**, dobbiamo iniziare a cercare di creare elementi aggiuntivi.
Qui mostriamo come creare una finestra popup di dialogo, utile per chiedere all'utente di confermare una decisione o fornire informazioni
-```Python
+```python
import sys
from PyQt4.QtGui import *
from PyQt4.QtCore import *
@@ -66,7 +66,7 @@ def window():
w.setWindowTitle("PyQt Dialog")
w.show()
sys.exit(app.exec_())
-
+
# Questa funzione dovrebbe creare una finestra di dialogo con un pulsante
# che aspetta di essere cliccato e quindi esce dal programma
def showdialog():
diff --git a/it-it/rst-it.html.markdown b/it-it/rst-it.html.markdown
index a834e899..3885cbd8 100644
--- a/it-it/rst-it.html.markdown
+++ b/it-it/rst-it.html.markdown
@@ -81,11 +81,11 @@ Anche le tabelle più complesse possono essere inserite facilmente (colonne e/o
Esistono diversi modi per creare collegamenti:
-- Aggiungendo un underscore dopo una parola: Github_ e aggiungendo l'URL di destinazione dopo il testo (questo metodo ha il vantaggio di non inserire URL non necessari all'interno del testo leggibile).
+- Aggiungendo un underscore dopo una parola: GitHub_ e aggiungendo l'URL di destinazione dopo il testo (questo metodo ha il vantaggio di non inserire URL non necessari all'interno del testo leggibile).
- Digitando un URL completo: https://github.com/ (verrà automaticamente convertito in un collegamento)
-- Utilizzando una sintassi simile a Markdown: `Github <https://github.com/>`_ .
+- Utilizzando una sintassi simile a Markdown: `GitHub <https://github.com/>`_ .
-.. _Github https://github.com/
+.. _GitHub https://github.com/
```
diff --git a/it-it/toml-it.html.markdown b/it-it/toml-it.html.markdown
index 99082048..beb63096 100644
--- a/it-it/toml-it.html.markdown
+++ b/it-it/toml-it.html.markdown
@@ -1,276 +1,276 @@
----
-language: toml
-filename: learntoml-it.toml
-contributors:
- - ["Alois de Gouvello", "https://github.com/aloisdg"]
-translators:
- - ["Christian Grasso", "https://grasso.io"]
-lang: it-it
----
-
-TOML è l'acronimo di _Tom's Obvious, Minimal Language_. È un linguaggio per la
-serializzazione di dati, progettato per i file di configurazione.
-
-È un'alternativa a linguaggi come YAML e JSON, che punta ad essere più leggibile
-per le persone. Allo stesso tempo, TOML può essere utilizzato in modo abbastanza
-semplice nella maggior parte dei linguaggi di programmazione, in quanto è
-progettato per essere tradotto senza ambiguità in una hash table.
-
-Tieni presente che TOML è ancora in fase di sviluppo, e la sua specifica non è
-ancora stabile. Questo documento utilizza TOML 0.4.0.
-
-```toml
-# I commenti in TOML sono fatti così.
-
-################
-# TIPI SCALARI #
-################
-
-# Il nostro oggetto root (corrispondente all'intero documento) sarà una mappa,
-# anche chiamata dizionario, hash o oggetto in altri linguaggi.
-
-# La key, il simbolo di uguale e il valore devono trovarsi sulla stessa riga,
-# eccetto per alcuni tipi di valori.
-key = "value"
-stringa = "ciao"
-numero = 42
-float = 3.14
-boolean = true
-data = 1979-05-27T07:32:00-08:00
-notazScientifica = 1e+12
-"puoi utilizzare le virgolette per la key" = true # Puoi usare " oppure '
-"la key può contenere" = "lettere, numeri, underscore e trattini"
-
-############
-# Stringhe #
-############
-
-# Le stringhe possono contenere solo caratteri UTF-8 validi.
-# Possiamo effettuare l'escape dei caratteri, e alcuni hanno delle sequenze
-# di escape compatte. Ad esempio, \t corrisponde al TAB.
-stringaSemplice = "Racchiusa tra virgolette. \"Usa il backslash per l'escape\"."
-
-stringaMultiriga = """
-Racchiusa da tre virgolette doppie all'inizio e
-alla fine - consente di andare a capo."""
-
-stringaLiteral = 'Virgolette singole. Non consente di effettuare escape.'
-
-stringaMultirigaLiteral = '''
-Racchiusa da tre virgolette singole all'inizio e
-alla fine - consente di andare a capo.
-Anche in questo caso non si può fare escape.
-Il primo ritorno a capo viene eliminato.
- Tutti gli altri spazi aggiuntivi
- vengono mantenuti.
-'''
-
-# Per i dati binari è consigliabile utilizzare Base64 e
-# gestirli manualmente dall'applicazione.
-
-##########
-# Interi #
-##########
-
-## Gli interi possono avere o meno un segno (+, -).
-## Non si possono inserire zero superflui all'inizio.
-## Non è possibile inoltre utilizzare valori numerici
-## non rappresentabili con una sequenza di cifre.
-int1 = +42
-int2 = 0
-int3 = -21
-
-## Puoi utilizzare gli underscore per migliorare la leggibilità.
-## Fai attenzione a non inserirne due di seguito.
-int4 = 5_349_221
-int5 = 1_2_3_4_5 # VALIDO, ma da evitare
-
-#########
-# Float #
-#########
-
-# I float permettono di rappresentare numeri decimali.
-flt1 = 3.1415
-flt2 = -5e6
-flt3 = 6.626E-34
-
-###########
-# Boolean #
-###########
-
-# I valori boolean (true/false) devono essere scritti in minuscolo.
-bool1 = true
-bool2 = false
-
-############
-# Data/ora #
-############
-
-data1 = 1979-05-27T07:32:00Z # Specifica RFC 3339/ISO 8601 (UTC)
-data2 = 1979-05-26T15:32:00+08:00 # RFC 3339/ISO 8601 con offset
-
-######################
-# TIPI DI COLLECTION #
-######################
-
-#########
-# Array #
-#########
-
-array1 = [ 1, 2, 3 ]
-array2 = [ "Le", "virgole", "sono", "delimitatori" ]
-array3 = [ "Non", "unire", "tipi", "diversi" ]
-array4 = [ "tutte", 'le stringhe', """hanno lo stesso""", '''tipo''' ]
-array5 = [
- "Gli spazi vuoti", "sono", "ignorati"
-]
-
-###########
-# Tabelle #
-###########
-
-# Le tabelle (o hash table o dizionari) sono collection di coppie key/value.
-# Iniziano con un nome tra parentesi quadre su una linea separata.
-# Le tabelle vuote (senza alcun valore) sono valide.
-[tabella]
-
-# Tutti i valori che si trovano sotto il nome della tabella
-# appartengono alla tabella stessa (finchè non ne viene creata un'altra).
-# L'ordine di questi valori non è garantito.
-[tabella-1]
-key1 = "una stringa"
-key2 = 123
-
-[tabella-2]
-key1 = "un'altra stringa"
-key2 = 456
-
-# Utilizzando i punti è possibile creare delle sottotabelle.
-# Ogni parte suddivisa dai punti segue le regole delle key per il nome.
-[tabella-3."sotto.tabella"]
-key1 = "prova"
-
-# Ecco l'equivalente JSON della tabella precedente:
-# { "tabella-3": { "sotto.tabella": { "key1": "prova" } } }
-
-# Gli spazi non vengono considerati, ma è consigliabile
-# evitare di usare spazi superflui.
-[a.b.c] # consigliato
-[ d.e.f ] # identico a [d.e.f]
-
-# Non c'è bisogno di creare le tabelle superiori per creare una sottotabella.
-# [x] queste
-# [x.y] non
-# [x.y.z] servono
-[x.y.z.w] # per creare questa tabella
-
-# Se non è stata già creata prima, puoi anche creare
-# una tabella superiore più avanti.
-[a.b]
-c = 1
-
-[a]
-d = 2
-
-# Non puoi definire una key o una tabella più di una volta.
-
-# ERRORE
-[a]
-b = 1
-
-[a]
-c = 2
-
-# ERRORE
-[a]
-b = 1
-
-[a.b]
-c = 2
-
-# I nomi delle tabelle non possono essere vuoti.
-[] # NON VALIDO
-[a.] # NON VALIDO
-[a..b] # NON VALIDO
-[.b] # NON VALIDO
-[.] # NON VALIDO
-
-##################
-# Tabelle inline #
-##################
-
-tabelleInline = { racchiuseData = "{ e }", rigaSingola = true }
-punto = { x = 1, y = 2 }
-
-####################
-# Array di tabelle #
-####################
-
-# Un array di tabelle può essere creato utilizzando due parentesi quadre.
-# Tutte le tabelle con questo nome saranno elementi dell'array.
-# Gli elementi vengono inseriti nell'ordine in cui si trovano.
-
-[[prodotti]]
-nome = "array di tabelle"
-sku = 738594937
-tabelleVuoteValide = true
-
-[[prodotti]]
-
-[[prodotti]]
-nome = "un altro item"
-sku = 284758393
-colore = "grigio"
-
-# Puoi anche creare array di tabelle nested. Le sottotabelle con doppie
-# parentesi quadre apparterranno alla tabella più vicina sopra di esse.
-
-[[frutta]]
- nome = "mela"
-
- [frutto.geometria]
- forma = "sferica"
- nota = "Sono una proprietà del frutto"
-
- [[frutto.colore]]
- nome = "rosso"
- nota = "Sono un oggetto di un array dentro mela"
-
- [[frutto.colore]]
- nome = "verde"
- nota = "Sono nello stesso array di rosso"
-
-[[frutta]]
- nome = "banana"
-
- [[frutto.colore]]
- nome = "giallo"
- nota = "Anche io sono un oggetto di un array, ma dentro banana"
-```
-
-Ecco l'equivalente JSON dell'ultima tabella:
-
-```json
-{
- "frutta": [
- {
- "nome": "mela",
- "geometria": { "forma": "sferica", "nota": "..."},
- "colore": [
- { "nome": "rosso", "nota": "..." },
- { "nome": "verde", "nota": "..." }
- ]
- },
- {
- "nome": "banana",
- "colore": [
- { "nome": "giallo", "nota": "..." }
- ]
- }
- ]
-}
-```
-
-### Altre risorse
-
-+ [Repository ufficiale di TOML](https://github.com/toml-lang/toml)
+---
+language: toml
+filename: learntoml-it.toml
+contributors:
+ - ["Alois de Gouvello", "https://github.com/aloisdg"]
+translators:
+ - ["Christian Grasso", "https://grasso.io"]
+lang: it-it
+---
+
+TOML è l'acronimo di _Tom's Obvious, Minimal Language_. È un linguaggio per la
+serializzazione di dati, progettato per i file di configurazione.
+
+È un'alternativa a linguaggi come YAML e JSON, che punta ad essere più leggibile
+per le persone. Allo stesso tempo, TOML può essere utilizzato in modo abbastanza
+semplice nella maggior parte dei linguaggi di programmazione, in quanto è
+progettato per essere tradotto senza ambiguità in una hash table.
+
+Tieni presente che TOML è ancora in fase di sviluppo, e la sua specifica non è
+ancora stabile. Questo documento utilizza TOML 0.4.0.
+
+```toml
+# I commenti in TOML sono fatti così.
+
+################
+# TIPI SCALARI #
+################
+
+# Il nostro oggetto root (corrispondente all'intero documento) sarà una mappa,
+# anche chiamata dizionario, hash o oggetto in altri linguaggi.
+
+# La key, il simbolo di uguale e il valore devono trovarsi sulla stessa riga,
+# eccetto per alcuni tipi di valori.
+key = "value"
+stringa = "ciao"
+numero = 42
+float = 3.14
+boolean = true
+data = 1979-05-27T07:32:00-08:00
+notazScientifica = 1e+12
+"puoi utilizzare le virgolette per la key" = true # Puoi usare " oppure '
+"la key può contenere" = "lettere, numeri, underscore e trattini"
+
+############
+# Stringhe #
+############
+
+# Le stringhe possono contenere solo caratteri UTF-8 validi.
+# Possiamo effettuare l'escape dei caratteri, e alcuni hanno delle sequenze
+# di escape compatte. Ad esempio, \t corrisponde al TAB.
+stringaSemplice = "Racchiusa tra virgolette. \"Usa il backslash per l'escape\"."
+
+stringaMultiriga = """
+Racchiusa da tre virgolette doppie all'inizio e
+alla fine - consente di andare a capo."""
+
+stringaLiteral = 'Virgolette singole. Non consente di effettuare escape.'
+
+stringaMultirigaLiteral = '''
+Racchiusa da tre virgolette singole all'inizio e
+alla fine - consente di andare a capo.
+Anche in questo caso non si può fare escape.
+Il primo ritorno a capo viene eliminato.
+ Tutti gli altri spazi aggiuntivi
+ vengono mantenuti.
+'''
+
+# Per i dati binari è consigliabile utilizzare Base64 e
+# gestirli manualmente dall'applicazione.
+
+##########
+# Interi #
+##########
+
+## Gli interi possono avere o meno un segno (+, -).
+## Non si possono inserire zero superflui all'inizio.
+## Non è possibile inoltre utilizzare valori numerici
+## non rappresentabili con una sequenza di cifre.
+int1 = +42
+int2 = 0
+int3 = -21
+
+## Puoi utilizzare gli underscore per migliorare la leggibilità.
+## Fai attenzione a non inserirne due di seguito.
+int4 = 5_349_221
+int5 = 1_2_3_4_5 # VALIDO, ma da evitare
+
+#########
+# Float #
+#########
+
+# I float permettono di rappresentare numeri decimali.
+flt1 = 3.1415
+flt2 = -5e6
+flt3 = 6.626E-34
+
+###########
+# Boolean #
+###########
+
+# I valori boolean (true/false) devono essere scritti in minuscolo.
+bool1 = true
+bool2 = false
+
+############
+# Data/ora #
+############
+
+data1 = 1979-05-27T07:32:00Z # Specifica RFC 3339/ISO 8601 (UTC)
+data2 = 1979-05-26T15:32:00+08:00 # RFC 3339/ISO 8601 con offset
+
+######################
+# TIPI DI COLLECTION #
+######################
+
+#########
+# Array #
+#########
+
+array1 = [ 1, 2, 3 ]
+array2 = [ "Le", "virgole", "sono", "delimitatori" ]
+array3 = [ "Non", "unire", "tipi", "diversi" ]
+array4 = [ "tutte", 'le stringhe', """hanno lo stesso""", '''tipo''' ]
+array5 = [
+ "Gli spazi vuoti", "sono", "ignorati"
+]
+
+###########
+# Tabelle #
+###########
+
+# Le tabelle (o hash table o dizionari) sono collection di coppie key/value.
+# Iniziano con un nome tra parentesi quadre su una linea separata.
+# Le tabelle vuote (senza alcun valore) sono valide.
+[tabella]
+
+# Tutti i valori che si trovano sotto il nome della tabella
+# appartengono alla tabella stessa (finchè non ne viene creata un'altra).
+# L'ordine di questi valori non è garantito.
+[tabella-1]
+key1 = "una stringa"
+key2 = 123
+
+[tabella-2]
+key1 = "un'altra stringa"
+key2 = 456
+
+# Utilizzando i punti è possibile creare delle sottotabelle.
+# Ogni parte suddivisa dai punti segue le regole delle key per il nome.
+[tabella-3."sotto.tabella"]
+key1 = "prova"
+
+# Ecco l'equivalente JSON della tabella precedente:
+# { "tabella-3": { "sotto.tabella": { "key1": "prova" } } }
+
+# Gli spazi non vengono considerati, ma è consigliabile
+# evitare di usare spazi superflui.
+[a.b.c] # consigliato
+[ d.e.f ] # identico a [d.e.f]
+
+# Non c'è bisogno di creare le tabelle superiori per creare una sottotabella.
+# [x] queste
+# [x.y] non
+# [x.y.z] servono
+[x.y.z.w] # per creare questa tabella
+
+# Se non è stata già creata prima, puoi anche creare
+# una tabella superiore più avanti.
+[a.b]
+c = 1
+
+[a]
+d = 2
+
+# Non puoi definire una key o una tabella più di una volta.
+
+# ERRORE
+[a]
+b = 1
+
+[a]
+c = 2
+
+# ERRORE
+[a]
+b = 1
+
+[a.b]
+c = 2
+
+# I nomi delle tabelle non possono essere vuoti.
+[] # NON VALIDO
+[a.] # NON VALIDO
+[a..b] # NON VALIDO
+[.b] # NON VALIDO
+[.] # NON VALIDO
+
+##################
+# Tabelle inline #
+##################
+
+tabelleInline = { racchiuseData = "{ e }", rigaSingola = true }
+punto = { x = 1, y = 2 }
+
+####################
+# Array di tabelle #
+####################
+
+# Un array di tabelle può essere creato utilizzando due parentesi quadre.
+# Tutte le tabelle con questo nome saranno elementi dell'array.
+# Gli elementi vengono inseriti nell'ordine in cui si trovano.
+
+[[prodotti]]
+nome = "array di tabelle"
+sku = 738594937
+tabelleVuoteValide = true
+
+[[prodotti]]
+
+[[prodotti]]
+nome = "un altro item"
+sku = 284758393
+colore = "grigio"
+
+# Puoi anche creare array di tabelle nested. Le sottotabelle con doppie
+# parentesi quadre apparterranno alla tabella più vicina sopra di esse.
+
+[[frutta]]
+ nome = "mela"
+
+ [frutto.geometria]
+ forma = "sferica"
+ nota = "Sono una proprietà del frutto"
+
+ [[frutto.colore]]
+ nome = "rosso"
+ nota = "Sono un oggetto di un array dentro mela"
+
+ [[frutto.colore]]
+ nome = "verde"
+ nota = "Sono nello stesso array di rosso"
+
+[[frutta]]
+ nome = "banana"
+
+ [[frutto.colore]]
+ nome = "giallo"
+ nota = "Anche io sono un oggetto di un array, ma dentro banana"
+```
+
+Ecco l'equivalente JSON dell'ultima tabella:
+
+```json
+{
+ "frutta": [
+ {
+ "nome": "mela",
+ "geometria": { "forma": "sferica", "nota": "..."},
+ "colore": [
+ { "nome": "rosso", "nota": "..." },
+ { "nome": "verde", "nota": "..." }
+ ]
+ },
+ {
+ "nome": "banana",
+ "colore": [
+ { "nome": "giallo", "nota": "..." }
+ ]
+ }
+ ]
+}
+```
+
+### Altre risorse
+
++ [Repository ufficiale di TOML](https://github.com/toml-lang/toml)